Cinquanta sfumature di grigio

CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO è il tanto atteso adattamento cinematografico del bestseller divenuto un fenomeno globale. Dalla sua uscita, la trilogia 50 Sfumature è stata tradotta in cinquantadue lingue in tutto il mondo e ha venduto oltre 90 milioni di libri e e-book - diventando da subito una delle serie più acquistate di sempre.

Ad interpretare i ruoli di Christian Grey e Anastasia Steele, diventati icone per milioni di lettori, sono Jamie Dornan e Dakota Johnson.

Genere: drammatico
Cast: Jamie Dornan, Dakota Johnson, Jennifer Ehle,Luke Grimes, Marcia Gay Harden, Max Martini, Eloise Mumford, Dylan Neal, Rita Ora, Victor Rasuk, Callum Keith Rennie
Diretto da: Sam Taylor-Johnson
Sceneggiatura di: Kelly Marcel
Tratto dal libro di E L James
Prodotto da: Michael De Luca, E L James, Dana Brunetti
Produttore esecutivo: Marcus Viscidi


TRAILER

fonte: dal canale YT della Universal Pictures International Italy

Anatomia di un trailer, articolo del 28 luglio 2014 di Federico Gironi su coomingsoon.it

Senza dubbio, il nuovissimo trailer di Cinquanta sfumature di grigio è stato uno dei video più visti e apprezzati degli ultimi giorni da parte di voi lettori di Comingsoon.it.
Per questo abbiamo deciso di effettuare un esperimento, e di studiare nel dettaglio le immagini del film che ci siamo proposte.
Il risultato è quella che abbiamo chiamato "Anatomia di un trailer", un esperimento che, si di vostro gradimento, potrebbe ripetersi anche in futuro con altri video.

00:07: compare per la prima volta Anastasia, una specie di Valeria Bruni Tedeschi più giovane e finto dimessa. Mentre scuote la testa (non si sa perché), le sue prime parole ("è una semplice intervista per il giornale...") ce la racconta subito come una che minimizzerebbe anche l'abbattimento del volo MH17 ("ho solo sparato un petardo per aria.")
00:09: Anastasia si spaventa perfino delle porte dell'ascensore che si aprono. È, evidentemente, una donna sull'orlo di una crisi di nervi.
00:17: la Segretaria Valchiria Bionda di Christian è portatrice di una sessualità aggressiva e predatoria, chiaramente funzionale a far risaltare l'atteggiamento e l'abbigliamento di Anastasia, a metà tra il cucciolo bastonato e la suora laica.
00:23: l'ingresso nell'uffico di Christian. Tutto sfocature, dissolvenze al nero, elegante e algido design. Siamo nella tana di un uomo misterioso e tagliente: chiaro, no?
00:44: Anastasia al suo nadir: una scolaretta imbarazzata di fronte alla sua prima cotta.
00:48: prima inquadratura chiara del volto di Christian Gray. Pensavo meglio.
00:55: l'occhio nella fessura delle porte dell'ascensore che si chiudono, e lo sguardo di cui è portatore, testimoniano un cambiamento interiore percettibile, in Anastasia.
01:03: "Vieni qui, che te lo faccio vedere io, se è noioso."
01:08: il bacio a sopresa e appassionato nell'ascensore, oramai un classico (cfr. Drive). Qui, senza teste calpestate.
01:18: la trasformazione di Anastasia da virginale scolaretta a dichiarata gatta morta è oramai completata. Lui inizia ad esserne vittima.
01:24: la corsa col cappuccio calato in testa, lo scoppio di ira e violenza: emerge il lato oscuro di Christian. D'altronde lo dice chiaramente: "Dovresti starmi lontana." Ovvero: "oramai sei mia, dove scappi?"
01:31: l'adolescenziale mano sulla coscia sotto al tavolo come prembolo delle torridezze a venire.
01:33: il torso nudo di lui, prima di una qualsiasi nudità di lei. Perché il target, qui, è prevalentemente femminile.
01:42: Anastasia e l'estasi del volo su un aliante, con Christian in controllo dietro di lei. Procediamo per ovvie metafore.
01:48: l'occhio da gatta morta colpisce ancora. E le parole si fanno esplicite.
01:52: si apre la cripta del sadomaso. Cambiano le musiche e i ritmi del trailer, i rossi iniziano a dominare sui blu, le frustrazioni casalinghe vengono sublimate.
01:57: prima pelle nuda di lei. Una schiena, non si arriva a scorgere i glutei, coperti ad arte da un lenzuolo bianco.Non è il caso di stimolare paragoni ingrati.
01:59: di nuovo l'estasi, questa volta più esplicita. Bende, legacci, divano in pelle rossa: sembra una sala d'aspetto di Italotreno.
E sul climax sospirante di Anastasia, il trailer si spegne lentamente al nero, in chiara fase refrattaria.
Quanto durerà?

Che boiata. Mai vedrei un film simile, per cortesia. Mi chiedo come cavolo abbia fatto a diventare un caso editoriale e come faccia a essere così idolatrato. Volete leggere del sadomaso coi controcaz**? Andatevi a spulciare De Sade, tanto per dirne uno.

Lo vedrò con le amiche per prenderlo in giro. Ma lo metto subito in chiaro: non al cinema. Non voglio certo sostenere economicamente simili baggianate.

Scritto male, inverosimile (non ricordo bene, ma credo che si passi dal sesso sadomaso al matrimonio in nemmeno un mese) e più che insulso