Jason Priestley, alias Brandon, spara a zero sugli ex colleghi di Beverly Hills e non solo

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  1. Ankh
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    CITAZIONE
    32710_ppl
    Come dimenticare Brandon. E Brenda. E Donna. Non possiamo far finta di niente di fronte ai nomi più o meno improbabili dei protagonisti di un telefilm, "Beverly Hills 90210", che ha segnato la crescita di milioni di ragazzini negli anni ’90. C’erano quelli che amavano Brandon, il buono e bravo, e quelli che impazzivano per il selvaggio Dylan, così come ci si contrapponeva fra team Brenda e team Kelly, manco fossero Spandau Ballet e Duran Duran.
    Perdonerete la vena nostalgica che trasuda dalle parole di chi scrive, che si dichiara colpevole, ma venendo all’attualità Brandon si è sfogato spuntando il rospo sui capricci e i difetti dei colleghi nella sua biografia, appena uscita nelle librerie americane col titolo Jason Priestley: A Memoir. Mai stato troppo fantasioso Brandon, ciuffo a parte.
    Nel libro non risparmia stoccate a destra e manca, ad esempio nei confronti della capricciosa collega Brenda, alias Shannen Doherty. Ricordando un viaggio fatto insieme su un aereo privato per incontrare degli inserzionisti sottolinea come la collega “aveva a malapena messo il sedere sulla poltrona quando ha iniziato a urlare al tipo delle PR, ‘Seriamente? Una macchina qualunque? Mi mandate una macchina normale a prendermi all’aeroporto e non una limousine?”.
    Priestley racconta il suo fastidio quando ogni minuto che passava aveva qualcosa per cui lamentarsi: il cibo, la temperatura e qualsiasi altra cosa. Non stupisce più di tanto chi ricorda come la Doherty sia stata fatta fuori dopo qualche stagione lasciandosi alle spalle la fama di piantagrane.
    Nel libro si parla anche di un suo ex coinquilino, allora poco noto, dal nome Brad Pitt. “Facevamo delle gare, giusto per divertirci, a chi riusciva a stare più a lungo senza farsi la doccia o radersi. Brad vinceva sempre”. Aneddoto puzzolente, lo si potrebbe definire.
    Dal cameratismo eccolo tornare a parlare di una donna, di una collega, di Tori Spelling, cioè Donna. Ricorderete che siccome era figlia del capo, del produttore Aaron Spelling, nel telefilm era convinta vergine. “Una sera stavo a casa a vedere una tv locale – scrive ancora Priestley – qualcosa che faccio raramente, quando ecco che mi vedo inquadrato il mio invito di nozze. Apparentemente è stato venduto per cinque dollari, compreso un autografo, da Tori. Capito… ha venduto il mio invito di nozze a un estraneo!”.
    Sono traumi, penserete. Sono tentativi di mettere un po’ di pepe nel libro, aggiungeremo noi. Non è che la sua carriera sia proceduta così spedita dopo la fine della serie nel 2000, anche se ultimamente ha riguadagnato qualche grammo di celebrità grazie al ruolo di protgonista nell’apprezzata serie "Call Me Fitz".
    Nel frattempo Shannen Doherty ha già replicato via twitter, come vedete qua sotto, dicendo “i libri di memorie sono così divertenti. La verità viene detta raramente, tutto considerato, stanno cercando di vendere un libro”.

    doherty


    fonte:comingsoon.it
     
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  2. Anice Stellato
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    Questo è finito nel dimenticatoio e quindi, dopo 20 anni, ha pensato bene di ritornare alla ribalta raccontando aneddoti vari sui colleghi.

    Non mi stupisce.
     
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  3. Lizy.Luminos
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    Di Shannen Doherty si sapeva che è una che si atteggia a diva, motivo per cui anche le sue colleghe in Streghe la fecero fuori dal cast...
     
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2 replies since 8/5/2014, 12:09   24 views
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