Una suora a The voice

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Jessy94_TDM
        +1   -1
     
    .

    User deleted



    CITAZIONE
    MILANO - L’altra sera, il primo a girarsi è stato J-Ax. Ma quando la sua sedia si è voltata, svelandogli che chi stava cantando con tanta passione «No One» di Alicia Keys era una suora, è successo qualcosa che forse non si aspettava nemmeno lui: si è commosso.
    Le domande della Carrà
    Nel frattempo suor Cristina (Scuccia), ragusana, 25 anni, continuava a cantare, il suo nome su Twitter finiva al primo posto tra gli argomenti di discussione e anche le poltrone degli altri giudici si giravano una dopo l’altra verso di lei. Potere della tv. E del velo, anche. Perché di belle voci a «The Voice» (in onda su Rai2) ne sono passate diverse. Ma non molti i cantanti hanno ammutolito i giudici. La prima a parlarle è stata Raffaella Carrà: «Ma sei una suora vera?». «Verissima», ha risposto divertita, spiegando perché era lì: «Ho un dono, ve lo dono». Grandi applausi (anche dalle consorelle dietro le quinte). Poi, sempre la Carrà: «Ma che dicono al Vaticano?». «Mi aspetto una chiamata di Papa Francesco. Lui ci invita ad uscire, a dire che Dio non toglie niente, anzi ci dona. Sono qui per questo». Poche parole che hanno convinto il pubblico. E i giudici: tutti la volevano in squadra. Lei ha scelto J-Ax, che dopo le lacrime e le battute («Se avessi incontrato te quando andavo a messa avrei continuato a frequentare: a quest’ora sarei Papa»), le ha detto: «Io sono il diavolo, tu l’acqua santa». Il cantante spiega così la sua reazione: «Non ho pianto, mi sono commosso fino alle lacrime. La musica mi emoziona, Alicia Keys è tra le mie cantanti preferite e quando vedi una suora cantare un suo brano la sorpresa è così potente che ti destabilizza». Una donna «minuta ma forte», che ha scoperto la vocazione grazie a un musical in cui era sant’Angela Merici. «Continuo pensare alla frase che ha detto - racconta J-Ax -, sull’uscire dalle chiese e donare quello che si ha». Una posizione ribadita su Twitter da cardinal Ravasi: «Ciascuno, secondo il dono ricevuto, lo metta a servizio degli altri. #suorcristina». Anche monsignor Colino, prefetto della musica di San Pietro, ha dato il suo benestare: «Se la strada intrapresa è per fare testimonianza di spiritualità, ben venga. Ma suor Cristina non faccia la star». E pure Giuseppe Cionfoli, ex frate arrivato a Sanremo, ha detto la sua: «Speriamo non le mettano i bastoni tra le ruote come han fatto con me». Si vedrà. Il presente è la certezza che suor Cristina è la concorrente più popolare del talent. E la promessa del suo coach: «Eviterò provocazioni come farle cantare gli Iron Maiden o i Metallica, o gospel alla Sister Act . Voglio dimostrare che la musica unisce le persone più diverse. Suor Cristina ne è la prova».
     
    Top
    .
0 replies since 21/3/2014, 20:39   10 views
  Share  
.
Top
Top