La friend-zone

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  1. Ankh
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    CITAZIONE
    Sei a ridosso della pericolossissima “Friendzone”? Ecco 7 indizi per capirlo.

    L’amicizia tra uomini e donne, quella limpida e senza doppi fini, esiste davvero? Il quesito va avanti da generazione in generazione. Spesso capita che un ragazzo o una ragazza si avvicini all’altro/a perché innamorati ma vi è il rischio che possano cadere in quella che i giovani (che sono easy) hanno imparato a definire come Friendzone, ovvero quella zona limbo che definisce il rapporto tra lui e lei in cui uno dei due vorrebbe di più (in genere è il maschio) ma l’altro lo vede semplicemente come amico.

    A tal proposito vi è una pagina Facebook, BOOM. Sei stato Friendzone, che giorno dopo giorno studia con metodi scientifici e metodici il terribile fenomeno del Friendzone, per dare consigli ed aiutare quei poveri ragazzi e ragazze che, dopo anni e anni di tentativi e sbattimento (passaggi in auto “disinteressati”, sessioni di shopping, sostegno psicologico, regali) si ritrovano nella fastidiosa Friendzone rendendosi conto che l’altro nutre sì affetto, ma solo come amico. Dunque, tra loro non potrà mai accadere nulla se non amicizia.

    Il problema della “Friendzone” può essere molto serio. Si può finire nella tristezza infinita e in quel limbo di incertezze sociali e motivazionali che possono dare luogo ad apatie e insicurezze in amore.

    Un simpatico video pubblicato da Bonsai.tv e realizzato dal sito insieme alla fanpage di Facebook spiega come riconoscere i segnali della Friendzone e tirarsene fuori per tempo:

    “Diffondetelo: salviamo i ragazzi innamorati che sono finiti nella Friendzone!”



    fonte:ladyblitz.it


    Edited by Ankh - 10/3/2014, 08:56
     
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  2. (elettrica)
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    Storia che conosco bene, visto che ho sempre avuto un sacco di amici uomini. C'è stato un periodo della mia vita in cui diversi di loro finivano per innamorarsi di me, mentre io continuavo a vederli solo come amici.
    Prima vi fu Cristian, con cui avevo un bel rapporto di amicizia ma con cui non avrei mai potuto pensare di avere altro, perché culturalmente e mentalmente eravamo troppo distanti, e io non sono mai riuscita ad innamorarmi di qualcuno che non mi facesse vibrare le corde della mente... Come solito io non mi ero resa conto che lui nutrisse un interesse diverso per me, finché non me lo confessò. Mi spiacque dovergli dire di no, ma non avevo scelta.
    Poi fu il turno di Roberto, che tra l'altro era fidanzato con un'altra ragazza in quel periodo. Venne da me di punto in bianco e mi disse che se mi mettevo con lui avrebbe mollato lei. Naturalmente gli dissi di no, che per me era solo un amico, ma di pensarci bene se voleva stare con lei, visto che si stava guardando attorno. (ora sono sposati...)
    Poi ci fu Jonny: uscivo con lui per andare a fumarci le canne e naturalmente iniziarono a spargersi le voci su di noi. Ne ridevamo, finché lui non mollò la morosa e mi chiese di metterci insieme. Con quello finì anche l'amicizia.
    Sono alcuni esempi, ma ne ho veramente tanti.
    Da quando mi sono "sistemata" per fortuna non mi è più accaduto, anche perché frequentiamo più che altro coppie. Però il tempo mi ha fatto riflettere... forse sbagliavo io a pormi, perché non ho mai considerato il rapporto con un amico uomo diverso da quello con un amica donna. Non mi sono mai fatta problemi a parlare di tutto, a consolare, ecc. Forse anche forte del rapporto con il mio migliore amico, con cui davvero non c'è mai stato nulla, nonostante quando viaggiavamo insieme dormivamo anche insieme in camera matrimoniale... Però non tutti evidentemente sono capaci di gestire un rapporto di questo tipo mantenendolo nei canoni dell'amicizia.
     
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1 replies since 9/3/2014, 20:59   72 views
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