Sesso a 14 anni

Inchiesta de Il Fatto Quotidiano

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  1. Lizy.Luminos
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    CITAZIONE
    La partita di pallavolo è appena cominciata e seduti per terra, in palestra, ci sono un po’ di ragazzi che usano “l’ora buca” per fare un tifo svogliato. C’è anche la professoressa di educazione fisica, che annota con una bic blu le assenze sul registro. A interrompere tutti è una ragazza di quinta ginnasio, che invade il campo: “Finalmente mi hanno stappata!”, urla, correndo attorno alla rete con le braccia alzate. “Sì, sì: mi hanno sturata ieri sera”. È settembre 2013. E Margherita (nome di fantasia) celebra così, davanti a compagni di scuola più e meno intimi, la perdita della sua verginità. A raccontare l’episodio è Chiara, che studia nello stesso liceo milanese e che quella mattina giocava nel ruolo di alzatrice. Reazioni? “Non molte. La prof l’ha guardata male, la maggioranza di noi l’ha ignorata e qualcuno le ha fatto i complimenti”. In fondo, Margherita ci ha messo un anno intero per riuscire nella missione. Chiara spiega come funziona: “All’inizio della quarta ginnasio si fa la conta. Di solito, solo tre o quattro ragazze arrivano al liceo già sverginate. La regola è che bisogna liberarsene entro l’anno successivo. Per questo, a fine estate, ci sono un sacco di noi che vanno col primo che passa, giusto per non sforare i tempi. Perché a settembre si fa il bilancio”. Chiara, capelli biondi alle spalle, occhi castani col mascara nero sulle ciglia, stelline disegnate a penna sul polso, è una delle pochissime ragazze della sua classe a essere ancora vergine. “Se sei una persona sensibile, vivi molto male il fatto di non averla ancora data. È vero: se non sei carina, se non segui la moda, vieni un po’ emarginata. Ma è il sesso l’unico argomento che tiene banco, l’unica carta d’accesso per restare nel gruppo. O sai quello di cui parli, o ti escludono per davvero. Ti trattano come una bambina, ti lasciano fuori dal gruppo, ti prendono sempre per il culo, come fossi una sfigata”.


    I PRELIMINARI

    Le regole sono semplici e, anche se non valgono per tutti, finisce che tutti le rispettano. Ai preliminari, spiega Chiara, non si dà alcun peso: “Se esci con un ragazzo per un paio di settimane, è normale fargli almeno una sega. Sì, lo racconti in classe, ma non è una gran notizia: nessuno si stupisce”. Non si diventa popolari nemmeno per il sesso orale: “Le mie amiche lo fanno spesso nei bagni delle discoteche, il sabato sera. Poi ci ridono su: ‘Tanto ero ubriaca’, dicono. Anche perché, quando si esce, si parte subito con i vodka-pesca o gli shot di rum e pera, quindi non ci vuole molto per perdere il controllo.

    L’altra scusa è che si erano fumate tre o quattro canne, che erano ‘fatte’. Ma nessuna si pente, e pochissime si ricordano anche solo il nome del ragazzo a cui hanno fatto un pompino”. Se si incontrano il weekend dopo, spiega, i due nemmeno si salutano. E ancora, a scuola l’argomento non esalta un granché: “Una di quinta ginnasio ha avuto un rapporto orale a tre prima di perdere la verginità, per prepararsi, e il racconto non ha creato grande scalpore”. Poi, i ragazzi sono gli unici a beneficiare dei preliminari: “Su di noi? Figurati, i maschi non sanno nemmeno da che parte cominciare. Non ho mai sentito parlare di sesso orale su una mia amica. Magari se esci con quelli più grandi, ma dubito”.

    IL SESSO

    “Scopare è come fumare una sigaretta”. In che senso? “È una piccola trasgressione, nulla di più. Si fa per diventare grandi. Non che gli altri ti vedano poi diversamente, ma tu stessa proietti un’immagine più matura e di conseguenza entri nel gruppo più figo”. All’inizio c’è la spinta delle amiche: “Per chi te la stai tenendo? Guarda che se non la molli ti molla lui… E poi a qualcuno la dovrai pur dare, o no?”. Chiara è molto carina, ha ai piedi stivaletti di cuoio, e addosso una magliettina di Zara e una felpa blu col cappuccio. Potrebbe avere 14 anni come 18. Parla di sesso come se, appunto, l’avesse studiato meticolosamente a scuola, pur non avendolo ancora mai provato. E descrive un mondo capovolto: “I ragazzi non ci pressano mai per andare a letto. Anzi, sono terrorizzati dal fare figuracce, perché non sanno bene cosa devono fare. Anche perché noi siamo cattive, se uno se la cava male poi rischia che lo roviniamo. Sono le femmine – spiega Chiara – a sentirsi in dovere di sverginarsi in fretta. E poi gli uomini non hanno bisogno di insistere, perché le ragazze sono indemoniate”.

    Quando decidi di farlo, lo annunci alle amiche: “Questo weekend ho deciso che scopo”. Poi c’è l’immancabile resoconto del lunedì: “Di solito dicono ‘mi hanno sfondata’, oppure ‘mi hanno aperta’”. Da quel momento in poi perdi l’inibizione: “Una volta che l’hai data, la tua vita sessuale diventa super attiva. Se sei a casa di un’amica e c’è un tipo carino, non è che te la meni. Gliela dai senza fare troppe storie. Il ragazzo neanche se l’aspetta, così lo stupisci”.

    L’ORGASMO

    Il sesso e il piacere non hanno proprio nulla a che spartire, nelle storie che raccontano Chiara e le sue amiche. L’obiettivo non è quello, e i ragazzi sono troppo inesperti. “A nessuna è mai piaciuto scopare. La prima volta fa stra-male, e anche le volte dopo, comunque, tutto è tranne che piacevole. Ripeto: non lo fai per venire, ma per liberarti di un peso. È una questione d’immagine, di status. Anche perché i ragazzi durano pochissimo”. Per quelle che decidono di affidarsi al primo fidanzato, il momento prescelto è quello di una gita fuori città: “Stai con uno da un paio di settimane e ti invita a passare il weekend da qualche parte? Gliela dai. Matematico”.

    PANICO DEL LUNEDI’

    Le precauzioni più usate, racconta Chiara, sono il preservativo e la pillola anticoncezionale. Chi prende quest’ultima, di solito, ha già condiviso la propria vita sessuale con i genitori. E le altre? “Non sai quanti lunedì mattina vedo le mie amiche completamente in paranoia. Il sabato erano strafatte e non riescono a ricordarsi se hanno usato il preservativo o no. In più, non sanno chi è il ragazzo con cui hanno scopato, oppure si vergognano a chiamarlo per chiedere. Quindi le più furbe vanno in consultorio e prendono la pillola del giorno dopo – succede ogni due o tre mesi – e le altre aspettano e pregano che il ciclo arrivi”.

    Articolo di Beatrice Borromeo da Il Fatto Quotidiano del 5 Marzo 2014
     
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  2. Anice Stellato
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    Cioè... ma, ma, ma... NO.
     
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  3. Eluana
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    o.O
    che dio abbia pietà di noi, o chi per esso. io non ce la posso fare, no seriamente è assurdo come... sia diventato niente più che fumare uan sigaretta.
    Saò all'antica, però secondo me si deve fare con chi si ama, o almeno non chi si crede di amare, non per toglierci un peso... Che mondo che è diventato.
     
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  4. Alberich Von Vindus
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    In pratica le ragazze cominciano a comportarsi come i ragazzi.
    Mi chiedo quanto però siano rappresentative queste situazioni. Non vorrei che fosse la solita questione dell'uomo che morde il cane. Comunque non ci vedo nulla di scandaloso se si prendono le debite precauzioni, anzi.
     
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  5. (elettrica)
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    Va bene la parità dei sessi, ma qui si parla quasi di un rovesciamento dei ruoli. Solo che gli uomini almeno godono. Se siamo ai livelli che le ragazze se ne vanno in giro a svendere la passera perché la verginità è un peso, senza neppure pensare al godimento, siamo proprio messi male.
     
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  6. Jessy94_TDM
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    uhm, c'è un po' da dire.
    Premettendo che sulla verginità sono piuttosto combattuta, anche io intorno ai 15-16 anni ( ma a volte anche ora) credevo che fosse un peso, un peso che di fatto può impedirti di comportarti come ti pare: se esci una sera e vedi uno che ti piace e ci sta, no perché sei vergine, dev'essere speciale etc etc etc.
    Quindi di fatto la verginità limita, e molto, considerando che è un concetto molto antico, in cui la ragazza deve mantenersi pura e il maschio fare le sue esperienze il prima possibile; se ci pensate a livello biologico la rottura dell'imene non è praticamente nulla, nessun animale si fa questi problemi, ragionando in termini etologici potrei dire che "conservare la verginità" potrebbe essere un rimasuglio del "aspetta il maschio giusto".
    Mi spiego, in quasi tutti gli animali le femmine possono fare pochi figli rispetto ai maschi quindi non possono prendersi la briga di accoppiarsi con tutti, ma scelgono solo i migliori, se non il migliore; di fatto la verginità è la stessa cosa, solo che poi è stata ritualizzata, ma in teoria richiederebbe l'"amore".
    Ecco, se proprio non vogliamo sentirci animali e dato che ora esistono i contraccettivi, l'amore non serve più. E a dirla tutta, mi pare una giusta equità tra i sessi, perché parliamoci chiaro, intorno ai 14-15 anni gli ormoni girano eccome.
    Girano talmente tanto che fino a 60 anni fa a 14 anni si sposavano e a 15 avevi un figlio, se vedete anche Romeo e Giulietta avevano queste età, e non erano casti e puri.



    Il problema è un altro: a parte che nella mia personalissima opinione moltissimi dei 14-15enni di questa generazione hanno un'età mentale di 8 anni, si vogliono sentire grandi ma non sanno quello che fanno (con una coinquilina ostetrica ne sento di tutti i colori), il problema è che usano il sesso come status nel branco.
    Ovvero essere sverginate diventa un modo di sentirsi cattive e potenti nei confronti dei maschi( spesso più grandi, ma a volte sono davvero le ragazze a chiedere di farlo) e di sentirsi parte di una nuova casta, una casta di adulti navigati; chi non ci sta, non è nel gruppo.


    Quello che mi fa ridere è la parte sull'orgasmo: se una ragazzina mi dicesse una cosa del genere le scoppierei a ridere davvero in faccia; vero che la prima volta spesso fa male, non è la cosa tutta fiori che ci si aspetta, ma farlo solo per sentire potere e non come amore per se stessi alla ricerca del piacere, di fatto fa ricadere nella donna-oggetto, non è un buon modo per essere emancipate, mi avessero chiesto una cosa del genere alla loro età avrei risposto l'esatto contrario.
     
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  7. Alberich Von Vindus
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    Come ho scritto sopra la cosa mi puzza di eccezione che conferma la regola. Se non lo fosse comunque non parlerei di "svendita" visto che alla fine della fiera mi sembra la situazione tipica dell "strafattone" che ci sono sempre state. Molto rumore per nulla.
     
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  8. Jessy94_TDM
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    si anche a me comunque; è senza dubbio, più che un'eccezione, una raccolta di casi isolati di varie scuole o di una scuola, che sempre ci sono stati e sempre ci saranno
     
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  9. Masque
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    Queste ragazzine di oggi mi mettono tristezza.
    Sono diventate peggio dei maschi.
     
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    Mi sembra che in ogni generazione ci siano """""opere"""" del genere. Quindi non vale la pena di stupirsi, ormai.
     
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  11. <Xenos>
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    A chi lavora in discoteca o alle feste universitarie, almeno una volta nella vitagli è capitato di essere abborato da una minorenne o anche di avere delle proposte esplicite.
    Quindi non mi stupisco affatto di questa notizia.
    Qualche anno fa ad una festa di liceali facevamo sicurezza in due squadre..io e un collega di qualche anno piu grande di me facevamo sicurezza all'entrata..una 15enne (forse meno) disse al mio collega 'fammi entrare e ti faccio un pompino che non stai piu in piedi' ci guardammo perplessi, lui accennò un sorriso ma la ignorò..quando lo disse a me fui meno gentile risposi 'ma chi cazzo sei?! Stai zitta o ti faccio fare tutta la fila due volte chiaro?' Non disse più nulla e non la vidi piu.
    Anche quando ero adolescente c'erano le ragazzine che la davano a destra e a manca..ma ora è un fenomeno sociale..
     
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  12. Masque
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    CITAZIONE (<Xenos> @ 8/3/2014, 11:38) 
    A chi lavora in discoteca o alle feste universitarie, almeno una volta nella vitagli è capitato di essere abborato da una minorenne o anche di avere delle proposte esplicite.
    Quindi non mi stupisco affatto di questa notizia.
    Qualche anno fa ad una festa di liceali facevamo sicurezza in due squadre..io e un collega di qualche anno piu grande di me facevamo sicurezza all'entrata..una 15enne (forse meno) disse al mio collega 'fammi entrare e ti faccio un pompino che non stai piu in piedi' ci guardammo perplessi, lui accennò un sorriso ma la ignorò..quando lo disse a me fui meno gentile risposi 'ma chi cazzo sei?! Stai zitta o ti faccio fare tutta la fila due volte chiaro?' Non disse più nulla e non la vidi piu.
    Anche quando ero adolescente c'erano le ragazzine che la davano a destra e a manca..ma ora è un fenomeno sociale..


    E' vergognoso..cioè, senza pudore e senza un minimo di amor proprio!
     
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    Il re può muoversi solo di una casella, la regina fa quel che vuole

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    E' impressionante leggere i discorsi di queste ragazzine. Hanno 14 anni e non hanno capito niente della vita. Cioè forse non ho capito nemmeno io nulla della (mia) vita, ma cavolo esprimersi in questo modo ad un'età così piccola fa venire i brividi...a parte il fatto che queste si sentono delle donne vissute solo perchè si sono fatte sverginare...come se essere donna o essere adulti significa questo, anzi credo che riescano a calpestare in tutto e per tutto la loro dignità. Ok, il corpo è nostro e ci facciamo quello che vogliamo, ma a me non pare molto normale leggere tutto questo. Non mi sembra una bella cosa, penso che abbia fatto ribrezzo a tutti, quindi sarebbe ipocrita dire che ognuno ha il diritto di fare sesso a qualunque età voglia...secondo me ci vuole un tempo per tutto: anche per il sesso. Ma il punto è un altro: il modo in cui si fa sesso, il modo in cui si affronta l'argomento...è tutto sbagliato, tutto troppo precoce.
    Sono rimasta basita dal racconto di Xenos. La tua reazione è stata rispettosissima nei confronti della ragazzina e rispettosa di te stesso. Mi chiedo cosa sarebbe successo se il sorrisino del tuo collega si fosse trasformato in un assenso al baratto suggerito dalla minorenne...
    Per me non c'è più mondo :|
     
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  14. (elettrica)
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    A me la cosa che mette maggiormente tristezza è questa mancanza di rispetto presso sè stesse e per il proprio corpo. Alla faccia delle lotte per la parità. Gridiamo tanto al concetto di "donna-oggetto", poi cresciamo delle ragazzine che vivono il proprio corpo, e quindi se stesse, proprio come oggetto.
     
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13 replies since 7/3/2014, 16:18   1636 views
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