Sexting, è davvero preoccupante?

Il 60% dei giovani si scambia foto HOT
Secondo il Moige (Movimento italiano dei genitori) il 60% dei ragazzi si scambia materiale hot. E’ quello che viene fuori dall’indagine pubblicata, condotta insieme all’universita Lumsa attraverso un campione di circa mille studenti delle scuole elementari, medie e superiori. Si tratta di una pratica definita “sexting” e che consiste nello scambio di video e foto attraverso la rete con gli smartphone, immagini accompagnate da un messaggio di testo.

Al di là dei partner, questi scambi avverrebbero nel 38,6% dei casi con amici, ma sarebbe emersa una preoccupante percentuale del 22,7% di scambi persino con sconosciuti. Un’abitudine che avrebbe permesso un aumento sostanziale del cyberbullismo in rete, dato che queste foto sarebbero facilmente trasformabili in materiale da ricatto.

Dallo studio del Moige e’ emerso che nove minori su dieci navigano in rete quotidianamente e il 18% afferma di trascorrere online piu’ di tre ore al giorno. Sono circa l’8% i bambini che hanno meno di dieci anni e che si connettono a internet per piu’ di cinque ore al giorno. I minori da 6 a 10 anni, inoltre, utilizzano la rete senza la presenza dei genitori nel 31,2% dei casi e il dato sale a 72,5% per i ragazzini dagli 11 ai 13 anni fino ad arrivare alla quasi totalita’ della fascia nei ragazzi fra i 14 e i 20. Lo studio ha accertato inoltre che solo un ragazzo su dieci si connette per studiare e per fare ricerche, mentre tutti gli altri hanno altre motivazioni: chattare nel 24% dei casi, ascoltare musica guardare film e video.

Il 26% dei ragazzi intervistati ha dichiarato di utilizzare la rete per fare nuove amicizie.

L’8% dei ragazzi afferma di possedere piu’ amicizie nel web che nella vita reale. I social network sono utilizzati dal 61% dei ragazzi nella fascia compresa fra i 6 e i 10 anni e nove ragazzi su dieci scelgono facebook.

Lo studio ha inoltre chiarito che i controlli della navigazione in rete dei bambini da parte dei genitori sono blandi: nella fascia di eta’ fra 6 e 10 anni solo tre genitori su dieci sono attenti all’utilizzo che fanno i loro figli della rete.

Dati sicuramente preoccupanti.
fonte:chiccheinformatiche.com