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(elettrica).
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Sarà perché il regista è un mio quasi concittadino (o meglio, il concittadino era suo padre ma comunque buona parte della sua famiglia è ancora qui e li conosco bene), ma non potevo perdermi, ieri sera, questo bellissimo spaccato sulle infiltrazioni mafiose nel Nord Italia. Una ricostruzione direi molto attenta rispetto alla realtà di quello che sta accadendo e del potere che ha acquisito la n'drangheta, così come il divario generazionale tra i "vecchi" mafiosi e i loro figli, che invece sono molto simili a normalissimi uomini d'affari.
A prescindere dalla recitazione (secondo me l'unico ad aver recitato bene è stato Abatantuono, sugli altri stenderei un pietoso velo di silenzio) direi un bel film. Ve lo consiglio..