La cantilena e l'enfasi

Lez n°8 esercizi di lettura

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  1. Lizy.Luminos
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    LA CANTILENA E L'ENFASI

    Evitare cantilene ed enfasi schiacciando il tono ...uniformarlo evitando anche i fiati contro tempo, solo così la recitazione o la lettura diventa intonata. Non bisogna colorare, dare cadenze vistose. No, per essere credibili bisogna appiattire, togliere ogni andamento cantato o cantilenante.

    Caricare di enfasi è difetto che apprendiamo direttamente a scuola.

    Come si fa ad evitare questi sballi ?

    Bisogna imparare a comunicare le intenzioni che stanno dietro un discorso non le parole.



    DISTINGUIAMO

    ARTICOLARE: Esprimere chiaramente, distintamente le varie sillabe in modo che la parola sia comprensibile e nitidamente pronunciata.

    LEGGERE: Seguire con gli occhi quanto è scritto, sia tacitamente, sia esprimendo le singole frasi con la forza e la limpidezza necessaria per farle intendere agli altri.

    RECITARE: Dire ad alta voce e a memoria brani in prosa in versi, o interpretare intere opere teatrali con colori espressivi e stile intonato.

    DECLAMARE: Recitazione enfatica di poesie, drammi, orazioni. Recitazione e Declamazione sono di solito accompagnate da gesti e movimenti efficaci e adatti.



    Lettura: Alcuni Esercizi Pratici

    1) Leggere molto lentamente scandendo il più possibile soprattutto in finale di parola.

    2) Nei primi tempi lettura completamente inespressiva per concentrarsi meglio sulla dizione, sulla articolazione e sulla pronuncia.

    3) Ginnastica pratica delle labbra per renderle agili e pronte: pronuncia re prima le vocali una a una; unirle poi a consonanti labiali come P - B, e a dittonghi. Naturalmente l'esercizio (utile per l'articolazione) va esteso a tutte le possibili consonanti, abbinate alle diverse vocali: ma - me - ga - gu - la - lu ecc; e prr - brr - drr - trr ecc.

    4) Abbassare ritmicamente la mandibola, tenendo la testa ferma, allargare e tendere le labbra al limite del riso e restringerle fino alla u ; smorfie, gonfiamento delle guance: tutto ciò ecciterà il dominio dei muscoli facciali.

    5) Non chinarsi troppo sul libro che si legge; una posizione eretta lascerà libera la respira- zione diaframmatica tanto utile per i fiati rubati.

    6) Portare lentamente la lettura in clima più espressivo: colorire, variare inflessione di voce,, crescere e diminuire le tonalità, affrettare, rallentare frasi facili e difficili; lettura di testi dialogati e di versi.



    Recitazione: Alcuni Consigli

    1) Per meglio recitare è necessario sapere la parte a memoria.

    2) Bisogna recitare come se noi stessi creassimo in quel preciso momento la frase, il pensiero da esprimere.

    3) Sillabazione chiara, dizione corretta; varietà di inflessioni, di modulazioni di intonazioni, di accenti, di espressioni, di colori. Crescendi e diminuendi alternati a pause, improvvisi silenzi e riprese di voce sulla stessa tonalità o su tonalità diverse: la monotonia è la morte della recitazione. Segniamo il brano da leggere utilizziamo questa tecnica: -

    a) tratto verticale ( | ) dopo la parola = pausa lunga
    b) tratto orizzontale ( — ) sulla parola = rafforzamento
    c) forchette divergenti e convergenti ( < > ) = crescendi - diminuendi
    d) grande X = improvviso cambiamento d'intonazione della parola o di tutta la frase
    e) parentesi quadra aperta = affrettando della frase seguente
    f) parentesi quadra chiusa = rallentando della frase seguente


    fonte: [xoomer.virgilio.it/dinobecagli/dizione.htm]

    Edited by Lizy.Luminos - 10/1/2013, 22:20
     
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0 replies since 9/3/2012, 14:27   591 views
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