Classifica libri più venduti

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  1. Lizy.Luminos
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    Eccoci qui, apriamo questo topic con le classifiche dei libri più venduti settimana per settimana, secondo il sito de LaFeltrinelli, così che possiate trovare nuovi spunti per le vostre letture:


    1. Indignatevi! di Stéphane Hessel (vai alla recensione)
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    E disse di Erri De Luca
    Con la sua meravigliosa gentilezza narrativa, in "E disse" De Luca descrive la vicenda di Mosè: “il primo alpinista”, colui che salì tre volte sul Monte Sinai e la prima addirittura a piedi scalzi. Con la capacità dell’immaginazione, vengono descritte la fatica, la sofferenza e l’immensità di un uomo che ha il dovere di guidare un popolo verso la fuga. Per l’autore, Mosè è "un salvato" ed in lui si condensa la forza di tutti coloro che non sono scampati allo sterminio dei bambini ebrei ordinato dal Faraone. La sua balbuzia deriva dal sovraccarico di parole che deve esprimere ed è per questo che è lui il prescelto dalla Divinità per portare il popolo alla salvezza, lui stesso lo è stato. "E disse" è il verbo con il quale Dio detta il suo volere: fa, disfà, benedice, toglie e dà. (Sandra Martone)

    3.
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    Togliamo il disturbo di Paola Mastrocola
    Questo libro è una battaglia, perché la cultura non abbandoni la nostra vita e prima di ogni altro luogo la nostra scuola, rendendo il futuro di tutti noi un deserto. È anche un atto di accusa alla mia generazione, che ha compiuto alcune scelte disastrose e non manifesta oggi il minimo pentimento. Infine, è la mia personale preghiera ai giovani, perché scelgano loro, in prima persona, la vita che vorranno, ignorando ogni pressione, sociale e soprattutto famigliare. E perché, in un mondo che li vezzeggia, li compatisce, e ne alimenta ogni giorno il vittimismo, essi con un gesto coraggioso e rivoluzionario si riprendano la libertà di scegliere se studiare o no, sovvertendo tutti gli insopportabili luoghi comuni che da almeno quarant’anni ci governano e ci opprimono. (La Feltrinelli)

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    Il profumo delle foglie di limone di Clara Sanchez
    Trovate un estratto del libro sul sito della Garzanti








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    Io e te di Niccolò Ammaniti
    Io e te produce l'effetto di un testo di addio. Come se volesse lasciarci intendere che da ora in poi i temi, le trame, le narrazioni non avranno più al centro l'adolescenza, e i relativi tormenti. E che, in questa scena di ipotetico addio, Ammaniti voglia essere lasciato libero di raccontare ancora una volta la sua storia. Che è poi la storia di Lorenzo, un adolescente che si inventa una gita scolastica sulla neve e che passa la sua settimana di vacanza chiuso nello scantinato di casa. Dunque siamo di fronte a una piccola impostura. Utile al ragazzo per riflettere sulla propria vita, sulle sue paure, sul futuro che incombe. (La Repubblica)

    6.
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    Le Beatrici di Stefano Benni
    Otto monologhi al femminile. Una suora assatanata, una donna ansiosa e una donna in carriera, una vecchia bisbetica e una vecchia sognante, una giovane irrequieta, un'adolescente crudele e una donna-lupo. Un continuum di irose contumelie, invettive, spasmi amorosi, bamboleggiamenti, sproloqui, pomposo sentenziare, ammiccanti confidenze, vaneggiamenti sessuali, sussurri sognanti, impettite deliberazioni. Uno "spartito" di voci, un'opera unica, fra teatro e racconto. Una folgorazione. Tra un monologo e l'altro, sei poesie e due canzoni. (La Feltrinelli)

    7.
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    La versione di Barney di Mordecai Richler
    Vi rimando alla scheda del libro QUI








    8.
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    La fabbrica dell'obbedienza di Ermanno Rea
    Servili, bugiardi, fragili, opportunisti: il mondo continua a osservarci stupito e a chiedersi donde provengano, negli italiani, tante riprovevoli inclinazioni, tanta superficialità etica e tanta mancanza di senso di responsabilità. Colpa delle stelle? del clima? della natura beffarda che ci avrebbe fatti così per puro capriccio? In questo suo nuovo libro, sciolto e affabulatorio nella forma quanto ruvido e penetrante nella sostanza, Ermanno Rea ci trasporta indietro nel tempo alla ricerca delle origini stesse della "malattia", del suo primo zampillare all'ombra di quel Sant'Uffizio che, nel cuore del secolo xvi, trasformò il cittadino consapevole appena abbozzato dall'Umanesimo in suddito perennemente consenziente nei confronti di santa romana Chiesa.Dopo oltre quattro secoli, la "fabbrica dell'obbedienza" continua a produrre la sua merce pregiata: consenso illimitato verso ogni forma di potere (tanto meglio se dal cuore marcio, dal momento che la Controriforma – ci spiega l'autore – sa essere sempre molto indulgente con se stessa e con i propri alleati e sostenitori). Da allora nulla è più cambiato: l'italiano si confessa per poter continuare a peccare; si fa complice anche quando finge di non esserlo; coltiva catastrofismo e smemorante cinismo con eguale determinazione. Dall'Ottocento unitario al fascismo, dal dopoguerra democristiano alla stessa dinamica del compromesso storico, fino alla maestosa festa mediatica del berlusconismo, il proverbiale "Mario Rossi" ha indossato la stessa maschera del Girella ossequioso: viva il potere! viva i ricchi! viva la Chiesa! Saggio, pamphlet, sfogo, invettiva, manifesto, La fabbrica dell'obbedienza è un libro di straordinaria lucidità e saggezza, una riflessione che diventa sbrigliata ricognizione storica, appassionato atto di accusa, istigazione al pensiero. Un grande "no" scolpito nel tempo dei "sì" più vischiosi che la società civile italiana abbia mai conosciuto. (La Feltrinelli)

    9.
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    La legge del deserto di Wilbur Smith
    Hazel Bannock, bellissima e raffinata vedova di un miliardario americano, tiene ben salde le redini dell’impero che il marito le ha lasciato. Per garantire la sicurezza del suo impianto petrolifero più importante, oggetto di frequenti attacchi terroristici, si avvale di un plotone di mercenari guidati da Hector Cross, ex SAS noto per i suoi metodi sbrigativi, talvolta estremi. Benché nasca una forte attrazione sin dal loro primo incontro, tra i due non corre buon sangue: Hazel non ama l’aggressività di Hector e il suo carattere brusco e rude. Un evento tragico, tuttavia, sta per unirli: l’unica figlia di Hazel, la ventenne Cayla, viene rapita da un gruppo di terroristi islamici, insediati in una delle zone più selvagge e aride dell’Africa, una terra in cui il deserto corre a filo del mare e in cui anche gli esseri umani più tenaci sono messi a dura prova. Nonostante tutte le sue resistenze Hazel sa che solo Hector Cross può tentare l’impresa impossibile di strappare Cayla dalle mani dei terroristi. Ma un destino più insidioso del vento che soffia tra le dune la costringerà a esporsi in prima persona, e a fare ricorso a tutto il suo coraggio e alla sua forza… (La Feltrinelli)

    10.
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    Odore di chiuso di Marco Malvaldi
    San Carlo, Maremma Toscana. Il conte Alinaro Bonaiuti ha invitato nel suo maniero degli ospiti per la battuta di caccia del fine settimana; tra questi, c’è il noto gourmet Pellegrino Artusi. La prima sera del week-end, a cena, il padrone di casa è di umore allegro. Accenna ad una grossa vincita ai cavalli, quindi invita gli ospiti nella sala da fumo dove brinderanno alla vincita. Poi, scusandosi, spiega di non poter bere champagne per i suoi problemi di stomaco, e ripiega sul suo solito Porto. Durante la notte si sente male. Questa volta Malvaldi si cimenta con un giallo di impianto classico - l’ambientazione ottocentesca, il castello, i delitti, la nobiltà decaduta, il maggiordomo - illuminato però dalla presenza di Artusi, il grande gastronomo che con la sua “Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” dette dignità alle pietanze di tutti i giorni. Sarà proprio Pellegrino - studioso di storia naturale oltre che letterato - a trovare con il suo acume e la sua curiosità la chiave per arrivare alla verità, mentre Malvaldi - lasciati per il momento i quattro vecchietti del BarLume - ci consegna il magnifico ritratto di un italiano memorabile che si muove a suo agio in mezzo a personaggi di invenzione. (La Feltrinelli)

    Questa settimana mi sento di consigliarvi soprattutto "Le Beatrici" di Stefano Benni, che più un libro è una raccolta teatrale. Ma ve ne parlerò prima o poi con più specificità. Un bacio!!!!!

    Edited by Lizy.Luminos - 12/6/2011, 22:35
     
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  2. Lizy.Luminos
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    Vediamo quali sono, secondo il sito de LaFeltrinelli, i libri più venduti dell'ultima settimana.


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    Vieni Via con me di Roberto Saviano
    Otto capitoli, otto storie, un ritratto unico dell'Italia di oggi firmato dall'autore del bestseller internazionale Gomorra. Roberto Saviano scava dentro alcune delle ferite vecchie e nuove che affliggono il nostro Paese. Il mancato riconoscimento del valore dell'Unità nazionale, il subdolo meccanismo della macchina del fango, l’espansione della criminalità organizzata al Nord, l'infinita emergenza rifiuti a Napoli, le troppe tragedie annunciate. Accanto alla denuncia c’è anche il racconto – commosso e ammirato – di vite vissute con onestà e coraggio: la sfida senz'armi di don Giacomo Panizza alla ’ndrangheta calabrese, la lotta di Piergiorgio Welby in nome della vita e del diritto, la difesa della Costituzione di Piero Calamandrei. Esempi su cui possiamo ancora contare per risollevarci e costruire un’Italia diversa. Ideato e condotto da Roberto Saviano e Fabio Fazio, Vieni via con me è stato l'evento televisivo dell’anno, più seguito delle partite di Champions League e dei reality show. Ora Vieni via con me è un libro che rende di nuovo accessibili al pubblico queste storie in una forma ampiamente rivista e arricchita. Facendole diventare, ancora una volta, storie di tutti. (ANTEPRIMA QUI)





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    Nessuno si salva da solo di Margaret Mazzantini
    Delia e Gaetano erano una coppia. Ora non lo sono più, e stasera devono imparare a non esserlo. Si ritrovano a cena, in un ristorante all’aperto, poco tempo dopo aver rotto quella che fu una famiglia. Lui si è trasferito in un residence, lei è rimasta nella casa con i piccoli Cosmo e Nico. Delia e Gaetano sono ancora giovani – più di trenta, meno di quaranta, un’età in cui si può ricominciare. La loro carne è ancora calda e inquieta. Sognano la pace ma sono tentati dall’altro e dall’altrove. Ma dove hanno sbagliato? Il fatto è che non lo sanno. La passione dell’inizio e la rabbia della fine sono ancora pericolosamente vicine. Cresciuti in un’epoca in cui tutto sembra già essere stato detto, si scambiano parole che non riescono a dare voce alle loro solitudini, alle loro urgenze, perché nate nelle acque confuse di un analfabetismo affettivo. Eppure parole capaci di bagliori improvvisi, che sanno toccare il nucleo ustionante dei ricordi, mettere in scena sul palcoscenico quieto di una sera d’estate il dramma senza tempo dell’amore e del disamore. Margaret Mazzantini ci consegna un romanzo che è l’autobiografia sentimentale di una generazione. La storia di cenere e fiamme di una coppia contemporanea con le sue trasgressioni ordinarie, con la sua quotidianità avventurosa. Una coppia come tante, come noi. Contemporaneamente a noi. (La Feltrinelli)





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    Libertà di Jonathan Franzen
    Patty e Walter Berglund erano i nuovi pionieri della vecchia St. Paul, in Minnesota: campioni della “gentrificazione”, genitori a tutto tondo, avanguardisti della Whole Food generation, la generazione del cibo sano. Patty era il prototipo del vicino di casa ideale, quello che sa dirti dove gettare le batterie esauste o come far sì che i poliziotti di quartiere facciano il loro lavoro come si deve. Era una madre d’invidiabile perfezione e una moglie dei sogni per Walter. Insieme a lui – avvocato ambientale, pendolare in bicicletta, tutto lavoro e famiglia – stava facendo la sua piccola parte per costruire un mondo migliore. Ma ora, nel nuovo millennio, i Berglund sono diventati un mistero. Perché il loro figlio adolescente è andato a stare con la famiglia brutalmente repubblicana della porta accanto? Perché Walter ha accettato di andare a lavorare per un colosso del carbone? Che ci fa ancora nella loro vita Richard Katz, rocker eccentrico nonché migliore amico e rivale di Walter al college? E soprattutto, che cosa è successo a Patty? Perché la stella fulgente di Barrier Street è diventata «un vicino di casa di tutt’altro tipo», una furia implacabile che perde il controllo sotto gli occhi attenti del vicinato? Nel suo primo romanzo dai tempi delle “Correzioni”, Jonathan Franzen ci dà un’epica dell’amore e del matrimonio contemporanei. “Libertà” cattura le tentazioni e gli oneri dell’essere liberi nei loro aspetti comici come in quelli tragici: il brivido delle pulsioni adolescenziali, i compromessi traballanti della mezza età, i redditi delle aree suburbane, il peso di un impero. Registrando gli errori e le gioie dei vividi personaggi di “Libertà” nella loro lotta per imparare a vivere in un mondo sempre più confuso, Franzen ha prodotto un ritratto del nostro tempo indelebile e di grande impatto emotivo. (La Feltrinelli)





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    Gran Circo Taddei di Andrea Cammilleri
    Otto storie, tanto perfette e compiute da costituire ciascuna un breve romanzo. Ci sono i personaggi della Vigàta di ogni tempo, l’inventario di una Sicilia dalle inesauribili sfaccettature: avvocati brillanti, chiromanti improvvisate, contadini e studentesse, preti e federali, comunisti sfegatati, donne risolute, un repertorio che suscita il sorriso o la pietà, e sempre un forte coinvolgimento. Ma in queste storie c’è anche un elemento fiabesco, mitico, un improvviso scarto dalla narrazione che ritorna insistente. È una traccia sotterranea che si mescola con il momento storico che è sempre ben definito, al punto che sin dalle prime righe di ogni storia la narrazione viene incastonata in una data precisa, la fine dell’Ottocento, l’alba del 1900, ma più spesso gli anni del fascismo, dello sbarco, del dopoguerra. Quasi sempre è l’ironia, la burla a dominare, o il gallismo brancatiano, oppure l’umanità solidale che non manca mai nelle storie di Camilleri che in quella «piazza della memoria» che è Vigàta, attinge a storie vere o verosimili depositate fra i suoi ricordi, per reinventarle e raccontarle con la sua capacità affabulatoria, tutte spruzzate da una polvere di simpatia. (La Feltrinelli)





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    Gesù di Nazareth di Benedetto XVI
    Prosegue la riflessione di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI sulla figura e le parole di Gesù. In passato l'autore si è dedicato agli avvenimenti che vanno dal battesimo al Giordano alla confessione di Pietro e alla Trasfigurazione. In questo volume vengono affrontati in nove capitoli gli episodi decisivi della vita di Gesù, quelli al centro della fede cristiana: la passione, la morte e la Risurrezione di Cristo. “Gesù di Nazareth” è l'ultimo grande libro che uno dei maggiori teologi del XX secolo si era proposto di scrivere come atto conclusivo del suo percorso intellettuale e scientifico, prima ancora di essere eletto Papa. Egli non intende parlare in primo luogo come Romano Pontefice, e il libro non vuole essere un atto ufficiale del suo magistero. Ma questa apparente debolezza si rivela la vera forza di un libro che desidera liberamente interloquire con tutti. L'analisi tanto appassionata quanto scientificamente rigorosa degli avvenimenti - l'Ingresso a Gerusalemme, la Lavanda dei piedi, l'Ultima Cena, il Gestemani e altro ancora - è come percorsa da una nota di sottofondo sempre ricorrente: la domanda di importanza decisiva ad un tempo per lo studioso e per ogni credente: il Gesù nel quale crediamo è anche il Gesù veramente esistito? I Vangeli ci mostrano la figura di Gesù più storicamente sensata e convincente? Così diviene evidente che in questo libro l'autore non intende solo cimentarsi nelle dispute teologiche relative ad una figura, quella di Gesù di Nazareth, della quale il teologo si è occupato tutta la vita. Joseph Ratzinger-Benedetto XVI intende insieme adempiere al suo compito sacerdotale ed episcopale: con un linguaggio avvincente e immediatamente accessibile prende per mano tutti e ciascuno - esperti e non, credenti e non - per accompagnare all'incontro con un uomo in carne ed ossa che è più di un uomo e la cui tomba trovata vuota, oggi come ieri, è un evento che può ragionevolmente soddisfare le speranze e le aspettative più vere di ognuno di noi. (La Feltrinelli)





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    E disse di Erri De Luca
    "Era felice al vento, lo accoglieva in ascolto. Era di quelli che afferrano una frase dove gli altri intendono solo un chiasso." Mosè, primo alpinista, è in cima al Sinai. Inizia così il suo corpo a corpo con la più potente manifestazione della divinità. E disse: con questo verbo la divinità crea e disfa, benedice e annulla. Dal Sinai che scatarra esplosioni e fiamme, vengono scandite le sillabe su pietra di alleanza. Nell'impeto di un'ora di entusiasmo un popolo di servi appena liberati si sobbarca di loro: "Faremo e ascolteremo". Luogo di appuntamento è il largo di un deserto, dove la libertà è sbaraglio quotidiano. Notizia strepitosa: nell'antico Ebraico, madrelingua, le parole della nuova legge sono rivolte a un tu maschile. Le donne guardano con tenerezza gli uomini commossi e agitati. Il dito scalpellino che scrive in alto a destra: "Anokhi", Io, è il più travolgente pronome personale delle storie sacre. (La Feltrinelli)





    7.Indignatevi! di Stéphane Hessel (vai alla recensione)
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    Viva l'Italia di Aldo Cazzullo
    Come la Resistenza anche il Risorgimento, a 150 anni dall'Unità d'Italia, è negato. Dalla Lega, dalla sinistra, che con il Risorgimento è sempre stata critica, e dalla destra di Berlusconi. Ma oggi è in dubbio perfino la sopravvivenza stessa della nazione, stemperata nell'Europa e nel mondo globale, frammentata dalle leghe, dai particolarismi, dai campanili. Aldo Cazzullo ha scritto un libro di storia e, insieme, politico: il racconto - privo di retorica e ricco di tanti dettagli curiosi - dell'idea di patria, dei protagonisti del Risorgimento e della Resistenza, dei combattenti che sono morti gridando “Viva l'Italia”; con un capitolo sulla Grande Guerra - Ungaretti in uniforme, Gadda indignato da “La grande guerra” di Monicelli che considera antipatriottico - e un capitolo sui caduti dell'Iraq e dell' Afghanistan. Accanto al racconto, una forte tesi politica in difesa dell'Unità nazionale e di un dato storico: in epoche diverse gli italiani hanno dimostrato di saper combattere per un'idea di Italia che non fosse solo quella del Belpaese e del “tengo famiglia”. (La Feltrinelli)






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    Il profumo delle foglie di limone di Clara Sanchez
    (vai alla recensione)





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    La legge del deserto di Wilbur Smith
    Hazel Bannock, bellissima e raffinata vedova di un miliardario americano, tiene ben salde le redini dell’impero che il marito le ha lasciato. Per garantire la sicurezza del suo impianto petrolifero più importante, oggetto di frequenti attacchi terroristici, si avvale di un plotone di mercenari guidati da Hector Cross, ex SAS noto per i suoi metodi sbrigativi, talvolta estremi. Benché nasca una forte attrazione sin dal loro primo incontro, tra i due non corre buon sangue: Hazel non ama l’aggressività di Hector e il suo carattere brusco e rude. Un evento tragico, tuttavia, sta per unirli: l’unica figlia di Hazel, la ventenne Cayla, viene rapita da un gruppo di terroristi islamici, insediati in una delle zone più selvagge e aride dell’Africa, una terra in cui il deserto corre a filo del mare e in cui anche gli esseri umani più tenaci sono messi a dura prova. Nonostante tutte le sue resistenze Hazel sa che solo Hector Cross può tentare l’impresa impossibile di strappare Cayla dalle mani dei terroristi. Ma un destino più insidioso del vento che soffia tra le dune la costringerà a esporsi in prima persona, e a fare ricorso a tutto il suo coraggio e alla sua forza… (La Feltrinelli)

    Edited by Lizy.Luminos - 16/1/2012, 17:47
     
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  3. Lizy.Luminos
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    Classifica Libri - Giugno 2011



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    La classifica dei libri più venduti di giugno è costellata di grandi novità che, uscite nelle librerie italiane da poche settimane, sono già riuscite a farsi strada nel cuore dei lettori italiani. Tra le new entry di questo mese troviamo ben sei titoli di letteratura gialla e thriller a riprova che questo genere letterario è ormai diventato uno dei generi più amati e letti.

    Tra le prime posizioni della classifica troviamo lo scrittore italiano di romanzi gialli in assoluto più amato, Andrea Camilleri, con una nuova avventura del commissario Montalbano dal titolo "Il gioco degli specchi" (editore Sellerio). L’esplosione di una bomba in un deposito è il punto di partenza delle indagini del commissario Montalbano che questa volta dovrà fare i conti con lettere anonime, manomissioni di automobili e ritrovamenti assai inusuali.

    Dopo il successo di romanzi come "Il pettirosso " o "La ragazza senza volto" fa nuovamente la sua comparsa nella classifica dei libri più venduti uno dei migliori scrittori di romanzi thriller e galli del mondo intero: Jo Nesbo. La sua nuova opera dal titolo "Il leopardo" (editore Einaudi) prende il via dall’assassinio brutale di due donne. La cosa strana è che le ferite sono state inferte dall’interno delle loro bocche. Per cercare di risolvere il caso viene chiamato Harry Hole, un uomo dalle grandi abilità ma dall’animo fragile e tenebroso che si trova a vivere un momento di grande confusione.

    Da poco uscito in libreria non poteva di certo mancare nella classifica dei libri più venduti "Autopsia virtuale" di Patricia Cornwell (editore Mondadori), altra grande scrittrice che ormai da anni riesce a realizzare best seller dopo best seller che vedono sempre come protagonista Kay Scarpetta. Questa volta Kay Scarpetta dovrà fare i conti con una strana morte che sembra connessa ad esperimenti governativi segreti.

    Altro thriller che si aggiudica un posto in classifica è "Alla fine di un giorno noioso" di Massimo Carlotto (editore E/O), considerato oggi come uno dei migliori scrittori di romanzi noir italiani.

    Torna in classifica anche un altro amatissimo scrittore che ci offre anno dopo anno romanzi gialli che devono però essere posti sul labile confine con la letteratura fantastica in quanto nelle loro pagine sono sempre presenti fantasmi, presenze misteriose, magia, incubi e sogni. Stiamo ovviamente parlando di Carlos Ruiz Zafon che dopo romanzi di grande successo come "Il gioco dell’angelo", "Marina" e "Il palazzo della mezzanotte" torna con una nuova opera dal titolo "Le luci di settembre" (editore Mondadori).

    Entra in classifica anche un libro molto particolare. Stiamo parlando di "Dai diamanti non nasce niente" di Serena Dandini (editore Rizzoli), una sorta di libro sperimentale in cui si parla di giardinaggio ma anche e di botanica ma anche di società.

    Torna in classifica anche Michela Murgia, scrittrice che l’anno passato si è aggiudicata la vittoria del Premio Campiello con la sua opera "Accabadora". "Ave Mary" (editore Einaudi) è un saggio sul concetto di donna, una sorta di viaggio nel modo di vedere la femminilità contemporanea attraverso gli occhi della chiesa e della religione.

    Dobbiamo infine ricordare un altro romanzo uscito durante il mese di maggio 2011 che non poteva di certo mancare nella classifica di questo mese. Si tratta di "Il linguaggio segreto dei fiori" di Vanessa Diffenbaugh (editore Garzanti), un romanzo che deve essere considerato come un vero e proprio caso editoriale che è riuscito a vendere milioni di copie in tutto il mondo trasformandosi nel grande best seller dell’estate 2011. Questa è la storia di una giovane ragazza che impara a comunicare e ad esprimere se stessa attraverso i fiori, una storia semplice e commovente che non poteva che colpire dritto al cuore ogni lettore.

    Soltanto due titoli mantengono inalterata la loro posizione in classifica:
    "Indignatevi!" di Stéphane Hessel (editore add)
    "Nessuno si salva da solo" di Margaret Mazzantini (editore Mondadori)

    Fonte: www.classifica-libri.it/Classifica-Libri-Giugno-2011.html
     
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  4. Lizy.Luminos
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    Classifica Ottobre 2011



    arton57
    Sono ben due i romanzi che sono entrati in classifica nel mese di settembre e che troviamo anche in questo mese stabili:
    "Giudici" di Andrea Camilleri, Giancarlo De Cataldo e Carlo Lucarelli (editore Bompiani)
    "Gli ingredienti segreti dell’amore" di Nicolas Barreau (editore Feltrinelli)

    Troviamo poi anche due nomi che ormai ci fanno compagnia da molte settimane, due grandi best seller di questa calda estate 2011:
    "Un regalo da Tiffany" di Melissa Hill (editore Newton Compton)
    "Dieci donne" di Marcela Serrano (editore Feltrinelli)

    Adesso però che il caldo è passato e che arrivano le fredde giornate autunnali la classifica cambia. Entrano infatti in classifica nuovi romanzi, romanzi perfetti per trascorrere in compagnia di un libro le giornate più fredde.

    È uscito alla fine del mese di settembre e già trova un posto in classifica l’ultima opera del grande scrittore napoletano Erri De Luca, scrittore che riesce a regalarci ogni anno dei romanzi davvero molto brevi ma allo stesso tempo anche molto intensi come "Il giorno prima della felicità" e "Il peso della farfalla" che hanno ammaliato davvero tutti i lettori italiani. Questo nuovo testo dal titolo "I pesci non chiudono gli occhi" (editore Feltrinelli) è un romanzo di formazione semplice, leggero e dolce.

    Altro scrittore che riesce ad avere sempre un largo seguito qualunque sia il romanzo che pubblica è Paolo Coelho che riprende le redini del suo vecchio e famoso romanzo "L’Alchimista" per ritrarre in questo testo dal titolo "Aleph" (editore Bompiani) la rinascita spirituale che lo scrittore sta cercando di mettere in atto.

    Tra le new entry in classifica non potevano poi ovviamente mancare dei titoli gialli o thriller, due tra i generi sicuramente più amati dai lettori italiani. Troviamo infatti "Maigret e l’omicida di rue Popincourt" di Georges Simenon (editore Adelphi), un’altra grande avventura dell’ispettore Maigret che da anni ormai ha milioni di seguaci in tutto il mondo, e "Il mercante di libri maledetti" di Marcello Simoni (editore Newton Compton), un thriller medievale scritto da uno scrittore contemporaneo che deve essere considerato un esperimento letterario davvero di grande importanza.

    Tra le new entry in classifica non poteva poi mancare ovviamente un libro di ricette visto che gli italiani ne sono attratti specialmente nei periodi più freddi dell’anno quando la nostra tradizione ci offre la possibilità di metterci a tavola più e più volte con le persone più care della nostra vita. Troviamo in classifica "I menù di Benedetta" di Benedetta Parodi (editore Rizzoli) che torna in libreria dopo il grande successo ottenuto con i suoi precedenti libri "Cotto e mangiato" e "Benvenuti nella mia cucina".

    Dobbiamo infine ricordare anche l’ingresso in classifica di un saggio che tratta del rapporto tra l’uomo e Dio. Stiamo parlando di "Io e Dio" di Vito Mancuso (editore Garzanti) già autore di saggi di grande successo come "La vita autentica" oppure "Disputa su Dio e dintorni" scritto insieme a Corrado Augias.

    Fonte: www.classifica-libri.it/Classifica-Libri-Ottobre-2011.html
     
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  5. Lizy.Luminos
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    Dal sito www.classifica-libri.it/Classifica-Libri-Gennaio-2012.html

    l-educazione-delle-fanciulle-littizzetto-valeri
    Eccoci arrivati al primo mese del nuovo anno e quindi anche ovviamente alla prima classifica del 2012 dei libri più venduti, che ci accompagna ogni mese offrendoci la possibilità di osservare l’andamento delle vendite nelle nostre librerie italiane.

    L’arrivo del nuovo anno potrebbe far pensare a cambiamenti sostanziali nella classifica dei libri più venduti e invece non è assolutamente così. Dopotutto quest’ultimo periodo ha visto la vendita dei best seller che ci hanno accompagnato per tutto l’anno e che sono infatti stati offerti in dono per Natale a tutte le persone care, mentre le novità editoriali succulente che il 2012 ci offre devono ancora arrivare nelle librerie e devono ancora attirare la nostra attenzione.

    Ecco allora che buona parte dei romanzi che in questo ultimo periodo sono stati nostri compagni di letture si ripropongono anche questo mese. Troviamo infatti ancora una volta in classifica:
    "L’educazione delle fanciulle" di Luciana Littizzetto e Franca Valeri (editore Einaudi)
    "Un diamante da Tiffany" di Karen Swan (editore Newton Compton)
    "Le prime luci del mattino" di Fabio Volo (editore Mondadori)
    "Il silenzio dell’onda" di Gianrico Carofiglio (editore Rizzoli)
    "Il quaderno di Maya" di Isabel Allende (editore Feltrinelli)
    "1Q84" di Murakami Haruki (editore Einaudi)
    "Tre atti e due tempi" di Giorgio Faletti (editore Einaudi)

    Sono solo tre le new entry del mese di gennaio 2012. La biografia di Steve Jobs, il genio del mondo dell’elettronica che ha fondato in giovane età la Apple e che purtroppo è da poco scomparso a causa di una grave malattia, è entrata nella classifica dei libri più venduti e, almeno secondo le statistiche, è stato uno dei libri più regalati durante questo Natale 2011. La biografia si intitola molto semplicemente "Steve Jobs" ed è stata scritta da Walter Isaacson (editore Mondadori), un testo assolutamente irrinunciabile per tutti coloro che vogliono scoprire tutto su questa figura tanto importante della nostra contemporaneità.

    Arriva in classifica anche Benedetta Parodi con "I menù di Benedetta" (editore Rizzoli), un libro di ricette semplici e veloci che tutti possono provare a realizzare in modo autonomo, un libro di ricette anch’esso molto venduto proprio durante il periodo natalizio, il periodo effettivamente più adatto per le grandi cene.

    Entra infine in classifica anche un testo sull’arte, "Il museo immaginato" di Philippe Daverio (editore Rizzoli), un testo effettivamente diverso dai soliti romanzi che troviamo in classifica ma che ci dimostra quanto il pubblico italiano sia attento anche ad altre forme di comunicazione oltre alla sola scrittura. In questo testo è possibile andare alla scoperta di alcuni dei grandi capolavori dell’arte mondiale e di tutti i loro segreti.
     
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  6. Lizy.Luminos
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    Classifica da www.classifica-libri.it/Classifica-Libri-Luglio-2012.html

    arton75
    Una trilogia destinata a restare in classifica per tutta l’estate, quella di E. L. James, che in "Cinquanta sfumature di grigio" e "Cinquanta sfumature di nero" (editore Mondadori), ci racconta la storia di Anastasia Steele, giovane studentessa incline ai sentimenti, e del ricchissimo e giovane imprenditore Christian Grey. Amore al profumo di rose in stile Harmony? Nient’affatto, perché il miliardario Grey nasconde un passato sentimentalmente torbido e denso di segreti: tra amore, sesso e misteri, E. L. James mette luce sui punti di forza e sulle oscurità dell’animo umano.

    Non poteva non esserci quest’estate, il commissario Montalbano, protagonista di "Una lama di luce" (editore Sellerio), dove Andrea Camilleri infarcisce di umanità, insicurezza e vulnerabilità il personaggio più famoso della letteratura italiana attuale, tra clandestini che sbarcano a Lampedusa e una donna che mette a rischio le coronarie sentimentali del commissario.

    Stabile da ormai tre mesi il toccante romanzo di Massimo Gramellini, "Fai bei sogni" (editore Longanesi).

    Dopo un avvio molto positivo, comincia a scendere il fantasy "Rapture" di Lauren Kate (editore Rizzoli), che ci racconta la storia tra Luce e l’angelo caduto Daniel, i quali, aiutati da fedeli compagni d’avventura, dovranno contrastare l’avvento di Lucifero, deciso a riscrivere la Storia per impadronirsi del mondo.

    E a proposito di apocalisse, ecco che spunta tra i libri più letti di luglio l’ultimo romanzo di Glenn Cooper, "L’ultimo giorno" (editore Nord): Cooper è abile a mescolare religione e scienza, senza dimenticare l’attualità (la crisi economica), la caratura e la profondità dei personaggi e, naturalmente, un pizzo di apocalittismo, sin dal titolo, che oggi non guasta mai.

    Ancora in classifica "Se ti abbraccio non aver paura" di Fulvio Ervas (Marcos y Marcos) e il rivelatorio "Sua santità. Le carte segrete di Benedetto XVI" di Gianluigi Nuzzi (Chiarelettere), così come "Léonie" di Sveva Casati Modignani (Sperling & Kupfer), incalzato però dall’ultimo romanzo di John Grisham, "Calico Joe", che ci parla di uno sport (il baseball) e della storia di due uomini (rivali), ma soprattutto del rapporto tra pdri e figli.

    Entra in classifica l’ultimo romanzo di Michela Murgia, "L’incontro" (Einaudi), che ci racconta l’arrivo di uno straniero in una comunità sarda, un arrivo molto importante che contribuirà a far vivere al giovane protagonista il suo necessario periodo di formazione.



    Il mio consiglio spassionato? Non leggete "Cinquanta sfumature di..." e affidatevi a Gramellini.
     
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  7. Lizy.Luminos
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    CITAZIONE
    La classifica dei 10 libri più venduti della settimana - domenica 3 agosto 2014

    unamutevoleverita-lapiramidedifango450
    Un tempo agosto era il mese nel quale fiumi di macchine si riversavano per le strade, portando folle di vacanzieri nelle varie località di villeggiatura sparse in Italia e nel mondo.

    Quest’anno, complice la crisi e un’estate che, climaticamente parlando, ha stentato a decollare, molte persone rinunceranno a mete esotiche e in tanti si accontenteranno di qualche fine settimana in spiaggia. Se appartenete al novero di quelli che, nonostante tutto, possono ancora permettersi un viaggio e volete coltivare la vostra passione per i libri, potreste recarvi a Amsterdam, la capitale del’Olanda: nel quartiere De Pijp, troverete il mercato all’aperto più grande d’Europa. Si chiama Albert Cuyp e vende ogni genere merceologico, compresi libri usati a prezzi molto convenienti. Il problema può essere la scarsa conoscenza delle lingue straniere, poiché sarà piuttosto difficile trovare lì dei volumi stampati in italiano. Se questo non vi spaventa, potrete senz’altro fare ottimi affari. Altrimenti, rivolgetevi con fiducia alle varie bancarelle che si trovano ormai in qualsiasi città italiana e che spesso riservano bellissime sorprese, proponendo opere fuori catalogo e un’ottima professionalità.

    In ogni caso, si può sempre trovare un buon romanzo anche tra le nuove uscite, consultando per un eventuale consiglio la classifica di questa settimana, caratterizzata da un rientro e alcuni cambi di posizione.

    Dopo essere riuscito a strappare il primo posto al commissario Montalbano, il maresciallo dei carabinieri Pietro Fenoglio lo consolida e con la sua indagine su un misterioso omicidio narrata in Una mutevole verità, di Gianrico Carofiglio, resiste al tentativo di sorpasso di La piramide di fango, di Andrea Camilleri, che svela il marcio che si nasconde dietro il mondo degli appalti per l’edilizia.

    Sale fino al terzo posto Colpa delle stelle, di John Green, con la delicata storia d’amore tra due ragazzi che vivono il loro sentimento nonostante debbano anche combattere contro una malattia che non perdona, mentre il coraggio di una ragazzina che salva i libri dalla distruzione auspicata dalla follia del nazismo narrata in Storia di una ladra di libri, di Markus Zusak, conquista la quarta posizione.

    Le raccolte di racconti gialli hanno sempre un grande successo, specialmente d’estate. Conferma questa regola Vacanze in giallo, di vari e noti autori di questo genere, che consolida il quinto posto.

    Paolo Coelho è un autore che, tra i suoi temi preferiti, ha quello della redenzione. A dispetto del titolo, Adulterio, sarà proprio questa ad attendere la donna protagonista del suo nuovo romanzo, in sesta posizione: lei dovrà scegliere tra un amore giovanile improvvisamente ritrovato e un marito e una vita che le sembrano ormai noiosi e scontati.

    Fervono i preparativi per una festa paesana, ma l’evento gioioso viene funestato da un omicidio. Per fortuna indaga il commissario Ricciardi. In fondo al tuo cuore. Inferno per il commissario Ricciardi, di Maurizio De Giovanni, oggi è settimo.

    Francesco Piccolo ha appena vinto il Premio Strega. Questo importante riconoscimento letterario, ha fornito una nuova spinta a Il desiderio di essere come tutti, un romanzo che intreccia momenti autobiografici a quelli della storia politica italiana recente, portandolo in ottava posizione.

    Dopo una breve assenza, torna nel gruppo dei più venduti in Italia e occupa il nono posto Il cardellino, di Donna Tartt. Probabilmente il passaparola tra vacanzieri ha convinto altri lettori ad acquistare una storia che molti hanno paragonato a Oliver Twist di Charles Dickens (1812- 1870) , con un orfano che, in una metropoli come New York, deve crescere in fretta, aggrappandosi ad un quadro raffigurante un cardellino, ultimo ricordo della sua mamma, come se fosse un amuleto.

    Chiude la classifica, piazzandosi decimo, il capitolo conclusivo della saga Shadowhunters di Cassandra Clare. Con Il fuoco della città celeste, arriva il momento della battaglia finale tra le forze del male e il gruppo formato da Clary, Simon e tutti i loro amici. Tra tradimenti e colpi di scena, vincere si rivelerà molto più difficile del previsto.

    Ci lascia, almeno per ora, L’abbazia dei cento peccati, di Marcello Simoni.

    Articolo di Annamaria Guerrini Vanni del 3 Agosto 2014, sienafree.it
     
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6 replies since 1/3/2011, 11:45   296 views
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