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Convegno internazionale per i 100 anni della Fanciulla del West di Puccini a Palermo, Teatro Massimo 10 e 11 dicembre 2010
Palermo, 8 dicembre 2010 - Venerdì 10 e sabato 11 dicembre, presso la sala ONU del Teatro Massimo di Palermo, si terrà il Convegno Internazionale “L’opera fra vecchia Europa e mito di frontiera.
La fanciulla del West di Giacomo Puccini a cento anni dalla creazione”.L’importante appuntamento culturale, di natura interdisciplinare, destinato a tutto il pubblico degli appassionati di musica oltre che dei melomani e dei musicologi, è a cura del Centro Studi “Giacomo Puccini” di Lucca e della Fondazione Teatro Massimo, con il contributo della dell’Associazione Amici del Teatro Massimo e con il sostegno della Fondazione Sambuca e della Casa di Cura di Alta Specialità La Maddalena (ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili). Il comitato scientifico è composto da Bruno Bartoletti, Virgilio Bernardoni, Gabriella Biagi Ravenni, Antonio Cognata, Angelo Foletto, Giovanni Giuriati, Fiamma Nicolodi, Jacopo Pellegrini.
Spunto dell’iniziativa è la coincidenza con la prima rappresentazione palermitana del nuovo allestimento della Fanciulla del West di Puccini (in coproduzione con la San Francisco Opera e l'Opéra Royal de Wallonie), titolo che proprio il 10 dicembre festeggerà il centesimo compleanno.
I lavori inizieranno alle ore 11, dopo i saluti di Antonio Cognata (Sovrintendente del Teatro Massimo), Gabriella Biagi Ravenni (Presidente del Centro studi “Giacomo Puccini”), Guido Filosto (Presidente della Casa di Cura di Alta Specialità La Maddalena) e Marco Giammona (Presidente della Fondazione Sambuca).
La prima sessione (dalle ore 11.30 alle 13.30), sarà dedicata all’inquadramento storico-musicale della Fanciulla e, presieduta da Paolo Emilio Carapezza (fra i decani della musicologia italiana), ospiterà interventi di Virgilio Bernardoni, Dieter Schickling, Angelo Foletto e Salvatore Lupo, che spazieranno storicamente entro un contesto che, oltre a riguardare la musica, si estenderà alla storia politica del Novecento italiano e dei movimenti migratori degli italiani verso l’America.
Nel pomeriggio (dalle ore 15 alle 18) la seconda sessione dei lavori, più specificamente musicale, sarà presieduta da Michele Girardi, autorità internazionale degli studi pucciniani, con relazioni di Riccardo Pecci, Adriana Guarnieri, Emanuele D’Angelo, Nicholas Baragwanath, Barbara Boganini, Marco Betta.
Sabato 11 la terza sessione (dalle ore 9.30 alle 11.30), presieduta dal musicologo Ivano Cavallini, ospiterà interventi di Alessandro Cecchieri, Simona Frasca, Francesco Cesari e Roberto Calabretto, dedicati alla storia dell’interpretazione e ai molteplici rapporti intrattenuti dalla Fanciulla con le altre forme d’arte e col cinema.
Dalle 11.45 alle 13 il convegno verrà concluso da una tavola rotonda, coordinata da Jacopo Pellegrini, dedicata alle testimonianze degli interpreti dell’opera che andrà in scena al Teatro Massimo, entro un quadro di riflessione contemporanea sulle modalità interpretative della vocalità e della drammaturgia pucciniane.
Il convegno, forte di alcune fra le massime autorità internazionali del settore, si propone quindi di affrontare quindi la figura e l’opera del compositore lucchese in senso storico, analitico e critico, partendo dall’opera “centenaria” in scena al Teatro Massimo e mostrando come da un singolo titolo operistico sia possibile tessere una trama di riferimenti culturali tutt’altro che settoriali ma capaci di coinvolgere le competenze e le passioni più diverse.
FONTE: http://parcodeinebrodi.blogspot.com/2010/1...west-di_08.html
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I 100 anni de "La Fanciulla del West"Puccini al Teatro Massimo |
