I libri da regalare a Natale

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  1. Lizy.Luminos
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    E' presto per pensare ai regali da mettere sotto l'albero di Natale? La nostra redazione, ha cominciato a pensarci oggi, guardando fuori dalla finestra e osservando la fitta pioggia che allontana sempre di più le ultime malinconie di un'estate gia andata. Abbiamo cominciato a fantasticare sui "libri" da regalare, idee regalo per un Natale 2010 fatto d'amore e letture davanti al camino.
    C'è ne sono per tutti i gusti, libri romantici, d'avventura, romanzi storici, best-seller, polizieschi, thriller, libri che raccontano di politica e di musica.
    Piccoli ma grandi viaggi che ci proiettano la realtà in modi diversi, a volte evidenziandola, a volte denunciandola, a volte allontanandola. Getteremo anche un'occhiata alle ultime tecnologie, libri digitali ed e-book, consigliandovi i migliori e i più economici.
    Cominciamo il nostro speciale, omaggiando la sensibilità dell'essere donna, del delicato e prezioso mondo che ogni sensibilità custodisce dentro se.

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    La bottega dei desideri, di Karen Weinreb, pubblicato da Garzanti, ha conquistato le donne americane, riflettendo i nostri tempi con intelligenza, tempi in cui le vere protagoniste sono le donne che con forza reagiscono alla crisi e finalmente conquistano il posto che si meritano.
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    La Madre di tutti i credenti, di Kamran Pascha, ci racconta di tempi lontani, dove nel cuore profondo di un Arabia settecentesca, nasceva un nuovo profeta dal nome: "Maometto", ci racconta della sua sposa, Aisha, che improvvisamente si ritrova al centro dell' Islam, leader politica e combattente. Una storia epica ed intima, un romanzo coinvolgente. Pubblicato da Corbaccio.
    La Madre perfetta, di Kim Edwards, parla di: Jubilee. Nichola, Eshlaini, Jubilee, ma anche di Luna, Giada e Katie. Donne e madri, ragazze, figlie, bambine. Forti, sensibili, determinate a confrontarsi con la più universale delle esperienze umane: la ricerca e la scoperta dell’amore. Protagoniste di quattordici racconti, che hanno consacrato Kim Edwards come una delle più grandi scrittrici dei nostri tempi.
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    Eva Luna, di Isabel Allende, una storia d'amore che nello stesso tempo diventa un quadro storico e sociale. Consuelo è una madre cresciuta dai missionari che si rifugerà nella lettura, creando sogni e mondi affascinanti, che trasferirà un pò per volta alla realtà più cruda di Eva Luna. Feltrinelli.
    E poi c'è il thriller storico, un regalo di Natale che intriga ed emoziona, che riempie le giornate di mistero e fascino.
    Un genere spesso legato ai misteri della Chiesa, segreti di Papi, Santi e laici, che nascondono all'umanità rivelazioni che potrebbero cambiare completamente il corso delle cose. Uno dei più importanti scrittori di questo genere è Dan Brown, che con il libro: "Il codice da Vinci", ha fatto storia, diventando uno dei libri più letti e discussi, intrigando l'umanità con le sue rivelazioni sulla vera identità di Maria Maddalena e sull' ipotesi di una discendenza diretta di Gesù Cristo.
    Molti, affascinati dalla lettura del Codice da Vinci, cercano libri simili, autori che scrivono di religione e ne fanno motivo di mistero e sorpresa.
    Sono tanti ad occuparsi di questo genere, e noi abbiamo scelto i migliori, quelli che lasciano il lettore incollato al libro fino all'ultima pagina.
    Eccovi le nostre proposte:

    L'ultimo Catone
    Matilde Asensi. L'Ultimo Catone. A raccontare tutto con voce rotta dall'emozione è Suor Ottavia Salina, in fatto di paleografia massima autorità dell'Archivio Segreto del Vaticano. Un giorno, mentre è china su una ruvida pergamena, viene convocata urgentemente dalle più alte gerarchie pontificie che le affidano un compito di estrema segretezza. Suor Ottavia è l'unica persona al mondo in grado di decifrare uno strano tatuaggio - sette croci e sette lettere in greco antico che formano la parola stauros, ovvero croce - inciso sul cadavere di un etiope ritrovato sui monti della Grecia. Da questo enigma sembrano dipendere le sorti di tutte le Chiese cristiane, tanto più che accanto al corpo sono stati rinvenuti tre pezzetti di legno che probabilmente sono schegge della Croce di Cristo.

    Il marchio di Caino
    Tom Knox. Il Marchio di Caino. Avventura, emozione, mistero e una scomoda verità sepolta.
    Scenari cangianti che vanno dal deserto della Namibia alle chiese dei villaggi sperduti nei Pirenei baschi, dal monastero costruito da Le Corbusier al campo di concentramento di Gurs in Francia.
    Segreti che devono restare sepolti, verità scomode, come quella di un’intera popolazione nel cuore dell’Europa che fu perseguitata per secoli fino ad arrivare alle soglie dell’estinzione.
    Frenetico e appassionante, feroce e intrigante, Il marchio di Caino è un thriller basato su fatti storici autentici e su luoghi misteriosi realmente esistenti.

    L' ultimo custode
    Martigli Carlo. L'ultimo custode. «Firenze: 26 luglio 2007. Due letterati da best seller avvelenati con l'arsenico da un killer assoldato dal potere politico. I Ris in un'antica basilica di Firenze. Se fosse accaduto oggi, sarebbe il giallo del secolo. A distanza di 500 anni, si vuole trovare una risposta alla fine di Giovanni Pico della Mirandola e di Angelo Poliziano. Ma perché?»... forse perché in realtà si era alla ricerca delle 99 clausole segrete mancanti che, insieme alle 900 tesi pubblicate nel 1486 da Pico della Mirandola, rivelerebbero qualcosa di fondamentale sulla natura di Dio. Un segreto che avrebbe potuto, e potrebbe ancora, cambiare il corso della storia. È su questa sconvolgente rivelazione che si basa 999. L'ultimo custode, romanzo storico-esoterico di Carlo Martigli che, attraverso lunghi studi, ha ipotizzato l'esistenza di un filo rosso che lega la stesura delle 99 clausole segrete, ai giorni nostri. Pico della Mirandola voleva un Concilio dei saggi delle tre religioni monoteiste per rivendicare un Dio unico: Donna. Per scongiurare il pericolo e difendere la Santa Romana Chiesa, Innocenzo VIII e Rodrigo Borgia diedero così inizio alla sanguinaria caccia alle streghe con lo scopo di rendere la donna indegna agli occhi del mondo. In quel modo le 99 tesi di Pico, qualora fossero state pubblicate, non sarebbero state credibili. Romanzo storico, ma anche romanzo di fantasia, in cui i personaggi descritti non sfuggono allo sguardo acuto e ironico dello scrittore.

    L' ultimo Papa
    Travis Michael. L'ultimo Papa. Con il prossimo papa, tra molte tribolazioni, Santa Romana Chiesa cesserà di esistere. Questo dice la cosiddetta "profezia dei papi" del vescovo medievale Malachia, che ha predetto con inquietante precisione la successione di tutti i pontefici della storia, fino all'ultimo. Il giornalista tedesco Konrad Polidori non ha mai sentito parlare di Malachia quando arriva a Ischia per seguire un convegno di alchimisti. Deve scrivere un articolo sull'intervento di un famoso egittologo ed esoterista, Albert Kurzweil, che ha promesso sconvolgenti rivelazioni. Rivelazioni che non arriveranno mai, perché l'uomo viene barbaramente ucciso alla vigilia del suo discorso. È proprio Polidori a trovare il cadavere, e a imbattersi nel taccuino del professore, che contiene molto più di quel che sembra. Kurzweil sapeva che la sua vita era in pericolo, per questo aveva disseminato i suoi appunti di messaggi in codice che Polidori, grande esperto di enigmistica, riesce a decifrare. Insieme a Chiara, la fotografa che collabora con lui, Konrad si imbatte così nel segreto meglio custodito dal Vaticano, un segreto che attraversa i secoli e che unisce l'antico Libro dei morti, la misteriosa Cappella Sansevero a Napoli e l'Inquisizione. E, soprattutto, il vescovo Malachia. La sua profezia sta per compiersi, la fine dei giorni si avvicina. E c'è chi è disposto a tutto per evitarlo.

    Il terzo segreto
    Steve Berry. Il terzo segreto. Nell'Archivio Segreto Vaticano sono conservati mille anni di documenti: la confessione di Galileo, l'ultima lettera di Maria Stuarda, il trattato firmato tra la Chiesa e Napoleone Bonaparte a Tolentino, la stesura originale del terzo segreto di Fatima... Ma perché il pontefice Clemente XV trascorre lunghe ore nell'archivio per riemergerne poi angosciato e afflitto? La risposta forse sta nella missione che il papa decide di assegnare a monsignor Colin Michener, suo segretario e amico di lunga data. Michener dovrà consegnare una missiva a padre Tibor, al quale Giovanni XXIII aveva affidato il compito di tradurre dal portoghese il terzo segreto di Fatima. La preoccupazione si trasforma in terrore quando l'anziano prete viene ucciso.

    Fonte: Passione Libri


    Beh, l'articolo è molto ricco, ma io vorrei proporre altri libri.
    Primo tra tutti, e non adatto solo ai piccoli, c'è il classico natalizio, ovvero Piccole Donne di Louisa May Alcott.
    9788806184919g
    Questo libro per me è la favola natalizia per eccellenza, un classico romantico ma nello stesso tempo anticonvenzionale per l'epoca. Pensate che scandalo raccontare di donne che creano un loro giornale, seppur nella loro soffitta, ma soprattutto del loro essere emancipate! Insomma, un romanzo come lo amo definire suffragista, da leggere tutto d'un fiato.
    Se vi piace la saggistica ho due proposte allettanti: due saggi che ho amato davvero sono stati Una stanza tutta per se di Virginia Woolf e Come un romanzo del professor Daniel Pennac. Il primo digredisce sulla scrittura femminile e le sue difficoltà nei secoli passati e su quanto sia importante che la donna per scrivere abbia il suo piccolo cantuccio interiore.
    Pennac invece tratta di lettura e diritti del lettore in modo assolutamente sagace e trascinante. Io non amo molto il genere saggistico, ma questi due libri mi hanno affascinato.
    Per ora queste idee, ma ve ne darò altre :D

    Edited by Lizy.Luminos - 14/11/2011, 10:31
     
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  2. Lizy.Luminos
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    Come l'anno scorso, vediamo quali libri gli esperti propongono come ottimo regalo natalizio.

    Stephen-King-221163
    22/11/’63 di Stephen King
    (Sperling & Kupfer, pagg. 780, 23,90 euro)
    Il re è tornato, e con un romanzo diverso dal (suo) solito, tenuto per anni in un cassetto. Il titolo si riferisce a una data che, come l’11 settembre 2011, ha segnato un turning point nella storia mondiale: il 22 novembre 1963, giorno in cui Lee Oswald uccide JFK a Dallas. Il re del racconto fantastico immagina che Jake, un professorino di provincia dei giorni nostri, trovi, nel negozio di un amico, un passaggio spaziotemporale che lo porta in quell’epoca. Si ripropone così il quesito di Ritorno al futuro: riuscirà Jake a cambiare la Storia? (Secondo voi?). Se qualcuno, risucchiato da un buco nero, dovesse rimanere troppo presto a corto di materiale kinghiano, niente paura: il 22 novembre esce l’ebook Miglio 81 (pagg. 84, 4,90 euro), una storia alla Stand by Me. Di materiale ce n’è a sufficienza per non mettere il naso fuori di casa per tutte le vacanze.
    P.S. per feticisti: la traduzione dall’americano è di Wu Ming 1.

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    Tony & Susan di Austin Wright
    (Adelphi, pagg. 412, 19,50 euro)
    Austin Wright, morto nel 2003 a Cincinnati e completamente dimenticato, è una vera scoperta. Per la maggior parte della sua vita, dopo avere servito nell'Esercito, insegnò scrittura creative e non ebbe mai fan sfegatati: troppo perfetta e raffinata, forse, la sua tecnica di narrazione (mentre quello che piace di più ai fan sono le sbavature). Eppure, quando Tony & Susan uscì per la prima volta nel 1993, il New York Times lo definì «mesmerizing», ipnotizzante, mentre per Ian McEwan è «superbo e thrilling». La trama ha un trucchetto semplice e perciò geniale: Susan, insegnante, riceve il manoscritto di un romanzo dell'ex marito, che le chiede un incontro e un parere. Noi, lettori, lo leggiamo assieme a lei e ci rendiamo conto (assieme a lei) che la vita del protagonista (del manoscritto) Tony ha sempre più a che fare con quella della protagonista (del romanzo) Susan. Attenzione: è un romanzo sulla lettura che crea dipendenza.

    9788806203795g
    1Q84 di Haruki Murakami
    (Einaudi, pagg. 750, 22 euro)
    È stato definito il capolavoro definitivo del più famoso scrittore giapponese vivente (finito anche quest’anno tra i papabili per il Nobel) Il titolo è un omaggio a 1984 di George Orwell, perché in inglese la lettera Q si pronuncia come il numero 9 in giapponese (kyuu). Quando uscì in Giappone, nel 2009, vendette in un mese la cifra record di un milione di copie e innescò una reazione tale per cui sia il libro di Orwell sia la più volte citata Sinfonietta del compositore ceco Leos Janececk sono andati lettaralmente a ruba dopo l’uscita del libro. È la storia, ambientata nella Tokyo del 1984, di Aomame, killer trentenne e spietata che un tassista indirizza verso una misteriosa scala d’emergenza, e Tengo, scrittore di romanzi mai pubblicati incaricato di scrivere la storia di un’altra persona. I due si ritrovano catapultati in un universo inquietante. Sconsigliata la lettura pre-sonno.

    9788807018626g
    Mr Gwyn di Alessandro Baricco
    (Feltrinelli, pagg. 158, 14 euro)
    «Tutto comincia da un’interruzione» è la citazione di Paul Valéry che si trova all’inizio del libro. A Jasper Gwyn, scrittore di 43 anni con cap londinese, capita all’improvviso quello che prima o poi può capitare a chiunque: farsi cogliere, quasi impreparati, da una sfrenata voglia di mollare il lavoro. Che cosa fa Mr Gwyn? Come prima cosa butta giù una lista di 52 cose che non farà mai più (tra le quali: farsi fotografare pensoso con la mano sul mento, fare il simpatico con i colleghi che in realtà lo odiano e infine, ovviamente, scrivere libri), la spedisce a un giornale e se ne va in Spagna. Sottraendosi al mondo, però, non farà altro che tessere e alimentare attorno a sè un mistero che riguarderà 18 lampadine e che coinvolgerà, in qualità di sua assistente personale, la giovane stagista Rebecca.

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    La trama del matrimonio di Jeffrey Eugenides
    (Mondadori, 480, 20 euro)
    Il nuovo romanzo di Jeffrey Eugenides, lo schivo autore di Detroit dai baffetti un po’ inquietanti, inizia con l’elenco dei libri presenti nella libreria di Madeleine. Ci sono Edith Wharton, Henry James, Jane Austene, George Eliot e anche Colette. Quanto dicono di noi i libri che collezioniamo negli anni? Molto, forse troppo? Arrivato (lungamente atteso dai fan) dopo quasi 10 anni dal capolavoro Middlesex (con cui vinse il Pulitzer nel 2003), La trama del matrimonio è la storia di una ragazza la cui vita cambia grazie a un corso di semiotica, che la porterà a innamorarsi di un ragazzo depresso e a essere amata da uno fissato con le religioni. Il solito triangolo? Non proprio, piuttosto un espediente per rileggere la letteratura ottocentesca sulla tematica «matrimonio» in un’epoca in cui il concetto di unione amorosa si sta modificando sotto i nostri occhi.

    Georgia O'Keeffe - Il catalogo della mostra
    a cura di Barbara Buhler Lynes (Skira, pagg. 176, 45 euro)
    Non capita spesso che il catalogo di una mostra sia anche un bel romanzo da leggere. In questo caso, la colpa è della straordinaria vita di questa artista, troppo poco conosciuta in Italia, che dipingeva fiori giganteschi come enormi vagine. Georgia, nata nel 1887 in una modesta fattoria del Wisconsin, era una tipetta ambiziosa che riuscì a studiare arte a New York. Come capitava alle donne di quell'epoca, a fare da catalizzatore al suo successo fu un uomo. Quando incontrò Alfred Stieglitz nel 1916, lui era era già un mito della fotografia mondiale. Lui si innamorò dei suoi disegni. Saputolo, lei gli scrisse una lettera e lui le rispose, dando così inizio a una corrispondenza (continuata anche durante il loro matrimonio) che conterà ben 25.000 pagine.
    P.S. Approfittate delle vacanze per andare a vedere la mostra, alla Fondazione Roma Museo fino al 22 gennaio

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    Hunger Games 2 – La ragazza di fuoco di Suzanne Collins
    (Mondadori, pagg. 373, 17 euro)
    Fidatevi: la saga Hunger Games è meglio di Twilight. Se in America fanno la fila fuori dai bookstore come per Harry Potter e se tra i suoi fan c'è anche Stephen King, qualcosa vorrà pur dire. Innanzi tutto, non ci sono vampiri. Secondo, la protagonista Katniss è una tosta e non inciampa sui propri piedi, come una certa Bella. Katniss vive con la mamma e la sorellina nel Distretto 12, terra povera e vessata in un mondo post-apocalittico dove ogni anno i cittadini devono assistere a un macabro reality show in cui un gruppo di ragazzini si battono fino all'ultimo sangue (e anche chi cerca il romance verrà accontentato). La ragazza di fuoco è il secondo volume della trilogia pubblicato in Italia. Il terzo, Mockingjay, arriverà solo nel 2012 in concomitanza con il film (andatevi a vedere il trailer) diretto da Gary Ross. Rimane ancora un po’ di tempo: non fatevi trovare impreparati.

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    In città zero gradi di Daniel Glattauer
    (Feltrinelli, pagg. 214, 16 euro)
    C'è chi ogni anno al primo sentore del Natale punta l'ipod su All I want for Christmas is You e infila nel lettore il dvd di Love Actually. L'ultimo romanzo del viennese Glattauer (autore dei best seller Le ho mai raccontato del vento del Nord e La settima onda) è «quel» tipo di romanzo. La storia si sgrana dall’1 al 24 dicembre di un anno qualunque. Lui è Max, padrone di Kurt, bracco tedesco dal sonno implacabile, ed è un trentacinquenne in fuga dalle luminarie direzione Maldive, ma solo dopo avere trovato qualcuno a cui affidare Kurt durante la latitanza. Lei è Katrin, quasi trentenne oculista ma ugualmente in fuga dalle feste e dalle intrusioni dei genitori nella sua disastrata vita sentimentale (e se c'è una cosa che i suoi odiano sono proprio i cani). I due si innamoreranno? Potrebbero, solo che Max ha un problema non da poco: odia baciare.

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    Una ciliegia tira l'altra di Pietro Migliorini
    (Book Time, pagg. 543, 25 euro)
    Irriverenti, politically incorrect, maliziosi: i proverbi hanno un loro fascino dovuto agli scenari immaginifici che scatenano e poi perché, in fondo, hanno sempre ragione loro. Questo libro li contiene proprio tutti e se pensavate di conoscerne esattamente il significato forse vi dovrete ricredere. Fate una prova con questi:
    - Cento niente ammazzano un asino.
    - Chi ha una cattiva moglie non ha bisogno del diavolo.
    - Chi si vede troppo bella passa il tempo ed è zitella.
    - La mosca che punge la tartaruga si punge il becco.
    - Ventre grasso non produce pensieri sottili



    Questi consigli hanno come fonte il sito Vanityfair.it
     
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1 replies since 9/12/2010, 10:12   310 views
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