Non il suo amore, non il suo bene.

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  1. Musæ
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    Tristezza.
    La suadente voce di Faber mi carezza il viso con parole dolci.
    Tristezza, nessun effetto. Le sue parole mi sfiorano le guance solcate da lacrime amare.
    Starò sola, sola a farmi consolare dalla voce del dio, un dio morto che passeggia troppo spesso nella mia stanza.
    Non c’è più la luce e le sue parole scavano dentro di me, sbattono contro le finestre, si arrampicano sui i muri.
    Tristezza. Decido di liberarle, liberare almeno loro.
    Spalanco la finestra, la luce mi invade. Cieca come una talpa mi lascio trasportare dalla poesia.

    "Fuori soffiava dolce il vento
    tralalalalla tralallaleru
    ma lei fu presa da sgomento,
    quando lo vide morir contento.
    Morir contento e innamorato,
    quando a lei niente era restato,
    non il suo amore, non il suo bene,
    ma solo il sangue secco delle sue vene."


     
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  2. » Splash!
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    Allora.. prima di tutto m devo scusare con te perchè ti ho detto di scrivere qualcosa nella sezione sbagliata. Sposto la discussione subito! *sorry, me molto mbranata sii*

    Secondo di tutto, il pezzo mi piace, però secondo me si capisce la storia solo dalla poesia in fondo. Forse se tu l'avessi messa all'inizio tutto sarebbe risultato più chiaro.

    Un'altra cosa: Faber parlava in terza persona? Se non ho capito male, la poesia l'ha detta a lei in punto di morte.

     
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  3. Musæ
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    Oddio che confusione che ho fatto xD
    Allora, questo pezzo riportato tra le virgole è un pezzo di una canzone di De Andrè (La ballata dell'amore cieco).
    Quello che ho scritto io è solo un ammasso di sensazioni che provavo mentre la sentivo..
     
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    Ahh, e senti cosa ho tirato fuori io XD

    Però c'è da dire che come storia non è male eh?
     
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  5. Musæ
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    Dici? ** Insomma che mi consigli?
     
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  6. talassoPHOBIA;
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    *-* faber!
    secondo il mio modesto parere non hai collegato molto bene le parole di faber con le tue sensazioni, giustificarle, però è davvero molto bella
    CITAZIONE
    un dio morto che passeggia troppo spesso nella mia stanza

    *-* questa frase la adoro
    CITAZIONE
    Tristezza, nessun effetto.

    questa invece non l'ho capita, scusa me scema xD


     
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  7. Musæ
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    CITAZIONE (talassoPHOBIA; @ 12/6/2010, 19:35)
    CITAZIONE
    Tristezza, nessun effetto.

    questa invece non l'ho capita, scusa me scema xD

    Praticamente, anche se ascolto la musica per sentirmi meglio la tristezza sussiste e la musica non fa nessun effetto. Capito? xD


     
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  8. » Splash!
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    CITAZIONE (Musæ @ 12/6/2010, 17:50)
    Dici? ** Insomma che mi consigli?

    Un consiglio? Cavolo, non pensavo fosse così difficile :huh:
    Usi un po' parecchio il punto. Ma non preoccuparti, lo uso spessissimo anche io, credo che serva a dare più velocità al tutto.

    Poi volevo dirti una cosa su come hai organizzato il tutto. Tu hai detto che questo pezzettino racconta delle tue sensazioni ascoltando Faber.
    Però, mettendo i versi tutti alla fine, qualcuno rischia di fare come ho fatto io, cioè di scambiare il tutto per un testo narrativo e trasformare TE in un personaggio della storia. Non so se mi sono spiegata bene, insomma :huh:

    Io avrei cercato di seminare i versi della canzone qua è là per il testo. Se vuoi un esempio Phobia aveva postato un pezzetto dove faceva una cosa del genere.

    Spero di esserti stata utile ^_^
     
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  9. talassoPHOBIA;
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    oppure invece di spezzettare potresti mettere due versi (non tutta la strofa) all'inizio del testo e poi altri due alla fine

    magari all'inizio due versi in cui l'uomo si illude e alla fine due versi in cui muore

    comunque ho capito cosa intendi, come l'hai scritto però sembra quasi che la tristezza stessa non sia un effetto, o che sia la tristezza a non fare nesswun effetto su di te.. capito? xD
     
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  10. Musæ
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    Capito capito..ora provo a risistemarlo e poi lo ripubblico! Grazie mille ^-^
     
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9 replies since 12/6/2010, 12:47   98 views
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