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tibi
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Parliamoci chiaro, i veri lavoratori del web non sono così. La competizione è altissima, vero, ma sono più che altro giovanissimi che credono di guadagnare senza fare nulla. I professionisti ci sono e vengono pagati. Peccato che le aziende che abbiamo compreso di aver bisogno di qualcuno che sappia fare il lavoro sono poche perché molte preferiscono pagare poco e sfruttare il ragazzino che di questo lavoro non ne sa nulla. Personalmente mi sono fatta le ossa con i marketplace e poco dopo sono arrivate le prime richieste di clienti. Quest'anno ho fatto il grande salto, lavorando per un prestigioso albergo: gestisco il sito e la pagina Facebook in inglese oltre a lavorare per altri clienti. Il punto sta tutto nell'organizzazione. Passare 24 ore su 24 al pc non è umanamente possibile, proprio trovo falsa e assurda una frase del genere. Perché? Dopo un tot di tempo non ti senti bene fisicamente. Lo so, perché le prime volte è successo anche a me: inesperta, senza sapere come muovermi. Ho modificato lo stile di vita grazie ad alcuni colleghi più grandi di me che mi hanno aiutata molto e adesso ci segnaliamo i lavori a vicenda. Non ho mai avuto lavori sottopagati, forse perché ho un occhio allenato, avendo passato 5 anni a lavorare e farmi del nervoso in un'azienda poco seria. Ok, ancora adesso mi capitano giorni in cui a mezzanotte e mezza sono ancora immersa nel lavoro, ma non capita spesso e se capita è perché o mi sono organizzata male e pensavo di farcela subito o ho procrastinato e quindi mi sono dovuta ridurre all'ultimo momento. Alienata? No, direi proprio di no. Nerd senza vita sociale? Qui mi sento un po' offesa. Nerd assolutamente sì: amo le serie tv e gli anime, oltre ai libri e la musica. Senza vita sociale, grazie al cielo no! Tutto può coesistere.
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2 replies since 21/8/2014, 12:14 45 views
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