Posts written by En H. Cavalier

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    sono conessa da scuola, eh, eh ,eh

    Nulla e' per sempre, nulla...nulla e' piu' emozionante dei Ricordi...
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    Va bene, grazie!
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    La mia non era una richiesta di essere introdotta negli spazzi piu' delicati...
    Il mio era solo un intento per capire perche' non riuscivo ad entrarci in realta'...ora ho capito.

    Comunque grazie Lizy.Luminos
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    Io avrei bisogno d' aiuto a proposito di dipendenze..,se si o, no lo sono...detesto chiederlo ma visto che no riesco ad accedere ancora nella sezioni piu' delicate...detesto farlo ma avrei di nuovo bisogno d' aiuto, quanto son diventata una persona malleabile...ah, che rabbia...
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    Ma guarda un po' tu,
    L' Amicizia...
    che tasto dolente...


    Dico solo una cosa,

    L' Amicizia Vera e' esserci nei momenti di bisogno, anche se si e' lontani o, non ci si sente spesso questo stato vive nel momento in cui, quando sentiamo o, vediamo l' amico riesce a suscitarci emozioni forti e riesce ancora a farci sorridere e sentirci impacciati dinnanazi a lui...quando sa regalarci il suo stato d' animo e ci accetta cosi' come siamo,,quando ci corregge e quando si litiga e si cresce assieme!

    -"Sei hai qualcuno a cui pensare, hai una casa in cui poter andare..."-

    Questa definizione e' la migliore che abbia mai sentito per ora sul concetto dell' Amicizia, tanto che, e' diventata parte integrante della mia vita, essere...e l'ho riproposta a una ragazza conosciuta nel web e che direi a qualunque di voi, ora!

    En-
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    Febbraio 2015

    AL TUO PASSAR SENTO CHE RIESCI A RAGGIUNGERE IL MIO CUORE

    Nulla e' piu' dolce di te Musa celeste,
    sei il,mio Raggio, la mia Poesia preferita,
    sei il Sentiero mio
    e solo tu sai placare la mia piu' grande Ferita,
    sai darmi Pace
    E portare Luce nel Buio.

    Sai, se per dover provare tutte queste Emozioni
    devo impazzire e assuefarmi di te,
    nulla mi importa, e lo faccio
    a qualunque costo
    Con tutte quelle Sensazioni
    che, riesci a evocare

    Sei il mio Respiro,
    la melodia trasportata da quel giovane Vento
    che porta con se la tua sinfonia
    e mi regala il profumo di mille rose

    Sei la miglior Insegnante che abbia mai avuto,
    perche' mi hai insegnato a guardare in faccia il Male
    ma saro' sempre il tuo Allievo
    che in presenza tua diventa impacciato

    Tra mille passanti riconosco il tuo passo
    che, riesce a giungere al mio cuore ferito,
    i tuoi occhi color Foresta
    son penentranti e magnetici,
    solo tu riesci a placare la mia sete di Rabbia
    e a far addormentar il Demone sopito in me...appena ti vedo

    Finche' vorrai, io saro' accanto a te...
    sempre in questo cammino arduo,
    sempre in questa valle arida
    comunque andra' a finire
    saro' lieto di essere il tuo Cavaliere
    e il tuo Allievo vivace...

    En-

    Pensato sul momento e scritto adesso ma quella figura, che evoco in questo modo esiste da molti anni in me...
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    Non a caso quando noi lettori, ci possiamo ritrovare in molte caratteristiche psicologiche di un personaggio o, piu'...quell' emozione, sentimento che ci avvolge e la sensazione di essere compresi e di evolversi assieme al protagonista, piu' volte, stesso modo di pensare, modo di reagire, stesso vissuto e cresciamo con esso..,capita, puo' capitare concordo assieme,alle sensazioni, visioni evocate dalla descrizione del clima e del luogo in cui il protagonista, la storia e' ambientata...la descrizione degli elemnti come il Vento, la Pioggia...delle emozioni paragonate a oggetti,cose inamninate, animali, alberi, ec. crea una musica, che la possiamo udire e ci fa travolgere, e piangere a volte e arrabbiarci, a volte...cresciamo con lui e capiamo di, non essere soli. Ogni storia e' particolare e alcune hanno la capacita' maledetta, straordinaria di coinvolgerci emotivamente fino a, farci calare nei panni della storia, del personaggeio...e in cui ci possiamo rispecchiare..

    Credo che, piu' uno e' Sensibile piu' sia' Empatico...e riesce a calarsi nei panni di altre persone..anche se queste due qualita' sono un' Arma a Doppio Taglio...che a volte fanno male..

    Spero di aver fatto intendere il senso...

    En-
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    Ora, mi aggiungo anch' io...

    Molte volte ho subito ferite psicologiche, son quelle che fan piu' male, spesso...ho ricevuto spintoni,mcose che mi rompevano o, nascondevano a scuola per il divertimento di farlo, per che' mi arrabbiavo facilmente...libri rotti o, segnati a penna...scaraventata non in modo brutale, contro una parete da un ragazzo alto un metro e qualcosa, contro la mia altezza, non arrivo neanche a un metro e cinquanta, eh, si' son piccolina ;)
    Una volta, ricordo ancora, in seconda superiore, quindi non molto tempo fa, ero uscita quasi totalment2, fuori di me...all' ora di inglese, povera prof...ero arrabiata, sempre da parte dei compagni di classe, e ho spinto due banche che si trovavano davanti a me...ero quasi irroconoscibile e mi ero spaventata persino io.

    Da quella volta ho sempre temuto di perdere il controllo, non so come divverrei se fossi davvero arrabbiata, credo che il mio Demone possa impossesarsi di me, fino a perdere la Ragione e quindi a non saper razionalizzare cio' che intorno possa accadere...io ho paura di Me Stessa...ho paura della mia Rabbia, perche' ala fine e' quella che spesso fa compiere certi gesti, assieme ala Paura!

    La seconda volta che stavo per uscire fuori controllo, e' stato poco tempo fa, che ho anche scritto di questo fatto, mi pare...sempre, nell' ora di Inglese...ma ho trovato un modo per saper controllare la Rabbia.ero talmente arrabbiata, stavo nuovamente per e per evitare di scattare e urlare, di combinare chissa' che cosa..,come altre volte e' capitato solo di meno, mi son morsa, mi mordo e cerco di respirare a fondo poi,tanto sono arrabbiata,,tanto piu' mi mordo,,mi faccio del male...per evitare di far male agli altri,,me lo faccio a me, per ora ho trovato questa soluzione che, non e' tanto positiva ma mi fa nuovamente riprendere il controllo, e mi rilasso poi respirando...il dolore placa la mia Rabbia, nei momenti top...perche' concentro tutti i sentimenti non piu' sulla persona che mi fa arrabbiare o, la situazione, ma su un' altra cosa...facendo, concentrando la Rabbia attraverso morsi ...mi distolgo da quello che, potrei compiere, mi fa concentrare su qualcos' altro, non so se riesco a farmid spiegare...

    Come dire si trova un altro punto focale, un' altra azione per distogliere la concentrazine da un determinato evento, fatto, persona, emozione...per ritrovarsi e restare coi piedi per terra e mon uscire fuori di se e daneggiare i terzi...

    En-
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    Io ho citato tutti e due i tipi, mi scuso per il mio modo di interpretare...io parlavo,mintendevo, che le persone negative e problematiche mi vengono adosso, sembra che sia una calamita per entrambi...
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    Esatto....esatto
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    Facebook e' solo un' altro modo per Nascondere la Realta' e un' altra Maschera per tanti, e' un mondo virtuale, come quelli dei video game, solo che qui ci si puo' conoscere, interagire, e' un Mondo in cui vorremo talvolta mostrare cio' che in realta' non siamo...e per alcuniminvecee ' un mondo per avere Relazioni Interpersonali, per mostrare le Lacrime, per mostrare quello che immaginiamo...per condividere e per semtirci memo soli...e' geniale ma anche dannoso a tutti gli effetti, e' soltanto un' altro problema che succjia la gente, noi e ci Intrappola per Essere Controllati e divenire, per tanti delle pecore, per essere facilmente manipolati...
    Ma anche a me e' comodo, quindi la finisco qua, perche' in qualche maniera possiamo sempre inventare una vita nuova, falsa per molte persone ma illusoria per DimenticaRe le emozioni...anche se io tendo a essere me stessa cosi' come nella realta' ... Portare la Maschera e ' comodo per molti aspetti ma essa, rischia di intrappolarci e farci divorare...

    En-
  12. .
    Mh...interessante come discorso. Apre veccjie ferite in me...

    Io affermero' sempre che il Diverso, spaventa, il Nuovo fa paura, perche' e ' piu' facile seguire la massa, divenire come gli altri per non essere Giudicati, e' il Giudizio degli Altri che ci colpisce ogni volta, ogni singolo sguardo sprezzante, ogni parola...
    Sin da piccola sono stata considerata una strana ragazza, diversa e matta...quante volte me lo son semtita dire e quante volte ancor adesso...oramai chi mi conosce davvero in classe mi accetta per quello che sono, per questo mio strano modo di mostrarmi e di essere me stessa andando contro tutti.
    Fino in Terza Media- Prima Superiore non capivo perche' i coetanei mi escludessero, non capivo perche' fossi cosi,...Detestavo tutti e tutto ...e cresceva in me la Rabbia, la famos rabbia, una rabbia verso di loro ma specialmente verso me stessa...
    Poi capii, grazie a qualcuno...che Vale la Pena Essere Se Stessi perche' siamo tutti diversi e questo rende la Vita ancora piu' bella, e' una Battaglia che Non avra' Mai Esito...eppure ha anche dei vantaggi esserlo, sa ampliare il nostro Essere e apre la Mente grazie anche alla Sensibilita'...
    Ho ancora problemi sul Giudizio degli Altri ma almemo ho capito che vale la pena combattere questa Battaglia...
    Molti si nascondono, si omologano perche' di mezzo, c' e ' la Paura del Esser Giudicati, e' una paura molto pesante per molte persone che vivono questo disagio...e che vive ancora in me...quando la gente indebolisce la nostra Autostima, e' molto difficile recuperarla e per molti anni si ha quella sensazione di disagio, rabbia, solitudine...

    Io mi domando ma secondo gli altri cos' e ' la Normalita'?
    Si perche' insomma, tutti uguali, l' Educazione Imposta, il seguire una corrente...e se fosse tutto l' opposto la Normalita' ...andare Contro con una certa Coscienza, seguire ascoltare il nostro Istinto l ' Illegalita'...ditemelo, perche' io non capisco...
    Se fosse la Diversita' la Normalita'?!


    En-
  13. .
    Ed ora mi introdico anch' io in questa conversazione..

    Ho letto molto attentamente quel che avete scritto...
    Io sono olto giovane e quindi non esperta ancora di questo tema. Comunque condivido appieno che, di mezzo c' e ' l ' Ignoranza di mezzo e che -" uno che si ubriaca una notte, non si fa problemi a considerarlo un' alcolista ma uno che fuma una canna, invece si, e lo si giudica subito, considerandolo un drogato"-
    A mio avviso si puo' sperimentare qualsiasi cosa purche' non si daneggi le altre persone...
    A me piace sperimentare tanto ma non per questo credo, sia da considerare che sia gia' una drogata...o, qualcos' altro o, pazza... io temo a farlo sapere perche' spesso la gente Giudica subito senza sapere come, quando e per quanto tempo sperimento...
    Non mi piace l' alcholl, premessa...A me vien voglia di spsrimentare tanto ma c' e' una certa vergogna e timidezza a farlo, quindi mi fermo solo per le cose che comosco un pochino.
    Ho gia' scritto troppo...
    Al di la' di tutto credo che, non ci sia niente di male a sperimentare purche' ci sia un certo controllo.

    En-
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    Auguri, anche da parte mia Lizy.
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    Ognuno di noi nel suo piccolo fa qualcosa di utile in questo mondo!
96 replies since 27/12/2012
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